Lessicografia della Crusca in rete

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TI.
Definiz: Voce del pronome TU, si pone in vece del terzo, o del quarto caso, e s'alluoga davanti al verbo, o s'affige ad esso, siccome la MI, SI, CI, VI.
Esempio: Boc. Nov. 43. 12. Ma tuttavia ti vogliam ricordare.
Esempio: Dan. Par. 2. Fa che dopo 'l dosso Ti stea un lume, che tre specchj accenda.
Esempio: Boc. Nov. 42. 10. Gostanza, io ti menerò in casa d'una bonissima donna Saracina.
Esempio: E Bocc. Nov. 77. 52. Insegnamegli, e io andrò per essi, e farotti di costassù scendere.
Esempio: E Bocc. num. 38. Ed etti grave il costassù ignuda dimorare.
Esempio: Petrar. Sonet. 12. Da lei ti vien l'amoroso pensiero, Che mentre il segui al sommo ben t'invia.
Definiz: §. Talora ha forza di fare il verbo di neutra pass. significazione.
Esempio: Bocc. Nov. 18. 16. Se tu ti contenti lasciare appresso di me questa tua figlioletta.
Definiz: §. Talora particella riempitiva, posta per vaghezza, e per proprietà di linguaggio.
Esempio: Bocc. Nov. 43. 11. Che tu con noi ti rimanga, per questa sera, n'è caro.
Definiz: §. Ti: si prepone alle particelle SI, CI, e si pospone a MI, SI, VI; come pure si pospone alle particelle IL, LO, LI, GLI, LA, LE Dicendosi Ti si, Ti ci, Mi ti, Si ti, Vi ti, Il ti, Lo ti, Li ti, Gli ti, La ti, Le ti.