1)
Dizion. 3° Ed. .
ANTIPORTO, e ANTIPORTA.
Apri Voce completa
pag.113
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ANTIPORTO, e ANTIPORTA.
Definiz: | Andróne, o andito, che è tra l'una porta, e l'altra, o di casa, o di città. Lat. vestibulum, atrium. Gr. πρόθυρον. Vedi Fl.
car. 43. |
Esempio: | G. V. 6. 6. 2. E per forza combatterono l'antiporto, e ruppono i serragli, ed
entrarono nelle borgora. |
Esempio: | Com. Inf. 4. Abitóe nelli limitari delle porti, e negli antiporti delle Cittadi.
|
Esempio: | G. V. 10. 59. 4. E miser fuoco nel ponte, e porta dell'antiporto. |
Esempio: | E G. V. lib. 9. 151. 1. E coll'aiuto di certi suoi amici,
ch'erano nella Città, entrò dentro all'antiporte de' borghi. |
Esempio: | Guid. G. 81. E quando egli pervennero all'antiporto della spaziosa sala
(qui ricetto) |
|