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Dizion. 5° Ed. .
ANTIPORTO.
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ANTIPORTO. Definiz: | Sost. masc. Lo stesso che Antiporta. – |
Esempio: | Segn. Stor. fior. 216: E fatto chiamare il castellano, per conferir seco alcune cose importanti, entrò con due soli nell'antiporto della fortezza. | Esempio: | Varch. Stor. 2, 148: Un bastione grande quanto era l'antiporto. |
Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 272: Non solamente occupò la torre, ma.... prima che fusse giorno, abbattè l'antiporto, detto exaplo. | Esempio: | Vasar. Ragion. 114: La entrata sua fu per la porta di S. Piero Gattolini, dove, oltre che per magnificenza fu rovinato l'antiporto, e fatto dentro all'entrata della porta molti ornamenti ec. |
Definiz: | § I. E per Qualunque costruzione fatta innanzi ad una porta, specialmente di città, per servire ad ornamento e a pompa in occasione di qualche ingresso solenne. – | Esempio: | Giambull. P. F. Appar. 6: Era dinanzi alla porta un leggiadro e ricco antiporto, di composizione tutta dorica; il quale riquadrato con un imbasamento.... univa la seconda porta alla prima. | Esempio: | Mellin. Descr. Entr. 1: Dinanzi a questa porta.... era di fuori, ed a quella congiunto, un grandissimo e ricchissimo antiporto scoperto. |
Definiz: | § II. E per Androne o Andito, che è tra una porta e l'altra di un edifizio; Vestibolo. – | Esempio: | Colonn. Guid. 141: Quando ellino pervennero all'antiporto della spaziosa sala, ellino si maravigliarono delli edificj di quello palagio. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 327: Io vorrei che lo antiporto fusse secondo il grado di ciascuno onestissimo e splendidissimo; sianvi dipoi bellissime loggie, nè vi manchino spazj magnifichi. | Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 11, 2: Antiporto e Antiporta; androne, andito, il quale è tra l'una porta e l'altra di città o di casa. | Esempio: | E Baldin. Vocab. Dis. 79, 2: Strumento.... per uso di far la notte trasparire il lume nei gran cortili, negli androni e antiporti delle case o palazzi. |
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