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Dizion. 4° Ed. .
ANTIPORTA, e ANTIPORTO.
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ANTIPORTA, e ANTIPORTO.
Definiz: | Androne, o Andito, che è tra l'una porta, e l'altra, o di casa, o di città. Lat. vestibulum, atrium. Gr. πρόθυρον. v. Flos car. 43. |
Esempio: | G. V. 6. 6. 2. E per forza combatterono l'antiporte, e ruppono i serragli, ed
entrarono nelle borgora. |
Esempio: | E G. V. 9. 151. 1. E con aiuto di certi suoi amici, ch'erano
nella città, entrò dentro all'antiporte de' borghi. |
Esempio: | E G. V. 10. 59. 4. E miser fuoco nel ponte, e porta
dell'antiporta. |
Esempio: | Com. Inf. 4. Abitóe nelli limitari delle porti, e negli antiporti delle cittadi.
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Esempio: | Guid. G. 81. E quando egli pervennero all'antiporto della spaziosa sala
(quì ricetto) |
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