Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . SCANDALEZZARE Apri Voce completa pag.748 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. SCANDALEZZARE Dizion. 3 ° Ed. SCANDALEZZARE, e SCANDALIZZARE Dizion. 2 ° Ed. » SCANDALEZZARE Dizion. 4 ° Ed. SCANDALEZZARE, SCANDALIZZARE, e SCANDOLEZZARE

SCANDALEZZARE. Definiz: Dare scandalo. voce usata da' sacri, così in lat. *scandalizare, offendere, gr. σκανδαλίζειν. Esempio: Passav. 366. E muovesi a far sognare, o da se medesimo, per la sua malizia, per conturbare, o scandalezzar le persone. Esempio: Maestruz. L'altro è scandalo attivo, cioè quello, che è in colui, che iscandalezza. Definiz: ¶ In signif. neut. pass. Pigliare scandalo. Esempio: G. V. 12. 114. 2. I Provenzali s'erano molto scandalezzati. Esempio: Passav. 35. I farisei erano scandalezzati, e mormoravano di certe parole. Esempio: Tes. Br. 7. 75. Iddio comandò, che quando il destro occhio si scandalezzasse, fosse cavato, e gittato fuori. Esempio: S. Grisost. Di tanti debili, e imperfetti, liquali per te si scandelezzano. Esempio: Maestruz. Due sono gli scandali: l'uno è passivo, cioè colui, che si scandalezza, e questo è sempre peccato, imperocchè non si scandalezza, se non se alquanto rovinasse di spiritual rovina, la quale è peccato.