1)
Dizion. 3° Ed. .
RICIDERE
Apri Voce completa
pag.1352
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
RICIDERE.
Definiz: | Tagliare, risecare, fendere. Lat. recidere, scindere. |
Esempio: | Boc. Nov. 41. 31. Cui animosamente Cimone sopra la testa ferì, e ricisegliele ben
mezza. |
Esempio: | Senec. Pistol. Io mosterrò molte cose da ricidere colle scuri. |
Esempio: | Petr. Canz. 40. 6. Sol mi ritien, ch'i' non ricida il nodo. |
Esempio: | Dant. Purg. 5. Perchè 'l voler, non possa nol ricida. |
Esempio: | Fr. Giord. D. Se tu ricidi l'acqua, immantinente si racchiude; se fendi l'aria,
subito si racchiude. |
Esempio: | Cron. Mor. Sta poco con loro a parole, ricidile
loro subito. |
Esempio: | F. Giord. D. L'amistà non lodevoli, dissero i savj, che
più tosto a poco a poco si deon disfare, che subitamente ricidere. |
Esempio: | M. V. 9.
31. In pochi giorni ricise il pensiero dell'offesa de' nimici. |
Esempio: | Boez. Varch.
4. pr. 4. A fine che colla pena le malattie della colpa, e peccati loro risegando, ricidessero.
|
Definiz: | §. Parlandosi di strada: ec. vale Abbreviare, attraversare. |
Esempio: | M. V. 8. 72. E da poi passare tra Castiglione, e Biforco, e ricidere da Belforte a
Dicomano. |
Esempio: | Dant. Inf. 7. Noi ricidemmo 'l cerchio all'altra riva, Sovra una fonte.
|
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 18. Così da imo della roccia scogli Movéo,
che ricidén gli argini, e i fossi. |
Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 337. Essendo bene in balía del Principe,
come di pubblico vendicatore il perdonare a un suddito delinquente, ma non come di pubblico medico il non ricidere un
membro pestilenziale. |
Definiz: | §. Ricidere: neut. pass. lo diciamo anche del Rompersi, che fanno i drappi in sulle pieghe. |
|