Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
MESCHITA
Apri Voce completa

pag.513


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MESCHITA.
Esempio: Dan. Infer. c. 8. Ed io, Maestro, già le sue meschite, Là entrò certo nella valle cerno, Vermiglie, come se di fuoco uscite.
Esempio: But. Già le sue meschíte, cioè torri, ò campanili della Città predetta. Meschíta è vocabol Saracinesco, ed è luogo, dove li Saracini vanno ad adorare: e perchè que' luoghi hanno torri, a modo di campanili, ove montano li Sacerdoti loro a chiamar lo popolo, che vada ad adorare Iddio, però l'Autore chiama le torri di Dite MESCHITE.