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Dizion. 4° Ed. .
MIRACOLO
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MIRACOLO.
Definiz: | Cosa soprannaturale, Opera, e Effetto, che non si può fare, se non dalla prima cagione. Lat.
miraculum, portentum, ostentum, prodigium. Gr. θαῦμα. |
Esempio: | G. V. 4. 14. 5. Onde Iddio mostrò per lui mirabile miracolo. |
Esempio: | Bocc. nov. 96. 14. M'è sì strano, e sì nuovo, che voi per amore amiate, che quasi
un miracol mi pare. |
Esempio: | Dant. Par. 18. Veggendo quel miracolo più adorno. |
Esempio: | Petr. son. 254. O miracol gentile, o felice alma. |
Definiz: | §. I. Miracolo, per Cosa grande, maravigliosa. |
Esempio: | Cron. Morell. 309. Ed in fine essi iscrivevano miracoli tanti, e tali, che i
Paladini di Carlo Magno furono fanciulli a rispetto di questi. |
Definiz: | §. II. Si dicono alcuna volta Miracoli i Contrassegni affettati d'ammirazione. |
Esempio: | Buon. Fier. 2. 4. 15. Al ciel ne vanno le misericordie, E i miracol del
volgo. |
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