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Dizion. 4° Ed. .
LAVEGGIO
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LAVEGGIO.
Definiz: | Vaso, che s'usa in Lombardía, per cuocervi entro la vivanda, in cambio di pentola, ed ha il manico, come il
paiuolo. Lat. lebes, cacabus. Gr. κάκαβος. |
Esempio: | Stor. S. Eug. Ed e' baciava, ed abbracciava le pentole, e i laveggi, e l'altre
vasellamenta della cucina. |
Esempio: | Burch. 2. 65. Qual è la carne, che cocendo fa Il savore ella stessa ne' laveggi?
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Definiz: | §. Laveggio, chiamiamo noi un Vasetto di terra cotta, fatto quasi a guisa di pentola, ma col manico, come le
mezzine, nel quale si mette fuoco, e serve per riscaldarsi le mani. |
Esempio: | Buon. Fier. 2. 2. 10. Ventagli, e laveggi Fare un festone; crivelli per aria
Ventilar gemme, e a se raccor la rena. |
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