Lessicografia della Crusca in rete

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OLTRE, e OLTRA.
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OLTRE, e OLTRA.
Definiz: La seconda delle quali voci è anzi del verso, che della prosa: Preposizione, che serve al terzo, e al quarto caso: e vale Dopo, e fuori. Lat. praeter.
Esempio: Bocc. Nov. 18. 41. Il mosse a fare andare per tutto l'esercito, e oltr'a ciò in molte altre parti, una grida.
Esempio: E Bocc. Nov. 19. 33. E oltre a questo è tanto il bene, e l'amore, che 'l marito, e l'amico le porta, ec. [cioè dopo questo, e fuor di questo. Lat. praeterea]
Definiz: §. Oltre: Alquanto più.
Esempio: Boc. Nov. 17. 37. Che non era sì poco, che, oltre a diecimila dobbre, non valesse.
Esempio: M. V. 10. 46. L'Isola della Maiolica perde, oltre alle tre parti degli abitanti.
Definiz: §. Oltre: Sopra. Latin. supra.
Esempio: Petrar. Sonett. 249. L'alma mia fiamma, oltre alle belle bella.
Esempio: Nov. Ant. 31. Qui dimostrò la sua grande franchezza, la quale era nella sua persona, oltre gli altri Cavalieri.
Esempio: Boc. g. 1. f. 6. Chi da diverse cose infestato, sia oltre la sua speranza riuscito a lieto fine.
Esempio: Dant. Infern. Che permutasse a tempo li ben vani Di gente in gente, e d'uno in altro sangue, Oltre la difension de' sensi umani.
Definiz: §. D'oltre in oltre: Maniera particolare.
Esempio: Liv. M. Il Consolo era ferito d'uno verrúto nella spalla manca, che poco meno avea passato d'oltre in oltre (E ciò diremmo anche Fuor fuora, da banda a banda, da un canto all'altro)