Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . FALDA Apri Voce completa pag.333 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. » FALDA Dizion. 3 ° Ed. FALDA Dizion. 2 ° Ed. FALDA Dizion. 1 ° Ed. FALDA Dizion. 5 ° Ed. FALDA.

FALDA. Definiz: Si dice di Materia distesa, che agevolmente ad altra si soprappone. Esempio: Petr. son. 114. O fiamma, o rose sparse in dolce falda Di viva neve. Esempio: Dant. Inf. 14. Pioven di fuoco dilatate falde. Esempio: E Dan. rim. 32. E poi si solve, e cade in bianca falda Di fredda neve. Esempio: Sagg. nat. esp. 131. L'acqua tanto formata in ampie falde di ghiaccio, quanto rotta ec. sta a galla sopra l'altra acqua. Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 4. Non trasparente, e scuro, e a falde è l'altro (bicchiere.) Definiz: §. I. Falda, si dice di Quella parte della sopravveste, o del farsetto, che pende dalla cintura al ginocchio; e si dice anco del Lembo di qualsisia vesta. Lat. sinus, limbus. Gr. κράσπεδον. Esempio: Vit. Plut. E quando egli era in consiglio, mettea la falda dinanzi al libro, e leggea. Esempio: E Vit. Plut. altrove: Molti corsono a lui, e davangli le sue petizioni in iscritto, e mettevale nella falda sua. Esempio: Filoc. 2. 277. Fattogli metter le maniche, e cigner le falde, gli mise la gorgiera. Definiz: §. II. Falda, Quella parte del cappello, che fa solecchio, detta anche Tesa. Lat. pilei umbella. Definiz: §. III. Falda figuratam. Esempio: Bemb. Asol. 3. L'uno, e l'altro de' miei compagni, sotto le molli falde delle loro dispute avevano questi giorni, siccome udito avete, assai acconciamente nascosa. Definiz: §. IV. Falda della montagna, è quasi lo stesso, che Striscia a pendío della montagna; e si prende anche per le Radici del monte. Esempio: G. V. 11. 26. 1. Una falda della montagna di Falterona ec. per tremuoto, e rovina scoscese più di quattro miglia. Esempio: Segn. Pred. 16. 3. Tanto hanno da temere sulla cima, se si può dir così, della perfezione, quanto alle falde. Definiz: §. V. Di falda in falda, vale Da una falda nell'altra, D'una in altra parte, Per ogni luogo. Lat. gradatim. Esempio: Boez. Varch. 4. 1. E del fuoco, che 'l ciel di falda in falda Col movimento suo rapido scalda, La sommitate eccede. Definiz: §. VI. A falda a falda, vale A parte a parte. Lat. singillatim. Gr. καθ'ἕκαστον. Esempio: Fir. disc. an. 110. E come debbono con ogni industria, e diligenzia ricercare a falda a falda della verità. Esempio: E Fir. lett. donn. Prat. 333. Ditele, che guardi il mio core a falda a falda, e s'ella non ci si trova, dica mal di me.