Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
CATERATTA
Apri Voce completa

pag.162


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CATERATTA.
Definiz: Apertura, a guisa di finestra, fatta per pigliar l'acqua, e per mandarla via a sua posta, e si chiude, e apre con la 'mposta di legno, sì come le finestre. Lat. cataracta, septum, emissarium.
Esempio: G. V. 11. 58. 2. Fu loro insegnato d'entrare per la fogna, o vero cateráta della gora delle mulina.
Esempio: E G. V. cap. 3. 1. Per divino consentimento, aperte le cateratte del Cielo.
Definiz: ¶ CATERATTE diciamo alle buche fatte ne' palchi, che, per lo più, s'usano alle colombaie per l'entrata.
Esempio: Bocc. n. 77. 35. La donna postasi a giacer boccone sopra il battuto, il capo solo fece alla cateratta di quello.
Definiz: ¶ Per caratteri magichi, ma nel numero del più. Lat. characteres.
Esempio: Bocc. n. 77. 28. Fece una immagine con sue cateratte, e scrisse una sua favola per orazione.
Esempio: E Bocc. n. 85. 16. Il quale tiratosi in una camera, scrisse in su quella certe sue frasche, con alquante caterátte.