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CATERATTA
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CATERATTA.
Definiz: Apertúra fatta per pigliar l'acqua, e per mandarla via a sua posta, e si chiude, e apre colla 'mposta di legno, o simile. Lat. cataracta, septum, emissarium. Gr. καταῥῤάκτης.
Esempio: G. V. 11. 58. 2. Fu loro insegnato d'entrare per la fogna, ovvero cateratta della gora delle mulina.
Esempio: E G. V. Cap. 3. 1. Per divino consentimento aperte le cateratte del Cielo (qui per similit.)
Definiz: §. Cateratte: diciamo alle Buche fatte ne' palchi, che per lo più s'usano alle colombáie.
Esempio: Boc. Nov. 77. 35. La donna postasi a giacer boccone sopra il battuto, il capo solo fece alla cateratta di quello.
Definiz: §. Per Caratteri magichi, ma nel numero del più. Lat. characteres.
Esempio: Maestruz. 2. 14. Alla generazione della superstizione s'appartiene ogni ligatúra, e tutti i rimédi, i quali eziandío la scienzia de' medici vieta, o in parole, o in cateratte.
Esempio: E Maestruz. appresso. Ancora si è da guardare, che con parole sante non si mescoli alcuna cosa vana, come alcune cateratte scritte, salvo che il segno della croce.
Esempio: Boc. Nov. 77. 28. Fece una immagine con sue cateratte, e scrisse una sua favola per orazione.
Esempio: E Bocc. Nov. 85. 16. Il quale tiratosi in una camera, scrisse in su quella certe sue frasche con alquante cateratte.
Definiz: §. Per certa Membrana, o simile, che toglie all'occhio l'uso del vedere, o che il rende appannato.
Esempio: Tac. Dav. St. 3. 360. Collegiarono, che la luce non era perduta, levandogli le cateratte vedrebbe.