1)
Dizion. 3° Ed. .
CATERATTA
Apri Voce completa
pag.302
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CATERATTA.
Definiz: | Apertúra fatta per pigliar l'acqua, e per mandarla via a sua posta, e si chiude, e apre colla 'mposta di legno, o
simile. Lat. cataracta, septum, emissarium. Gr. καταῥῤάκτης. |
Esempio: | G. V. 11. 58. 2. Fu loro insegnato d'entrare per la fogna, ovvero cateratta della
gora delle mulina. |
Esempio: | E G. V. Cap. 3. 1. Per divino consentimento aperte le
cateratte del Cielo (qui per similit.) |
Definiz: | §. Cateratte: diciamo alle Buche fatte ne' palchi, che per lo più s'usano alle colombáie. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 35. La donna postasi a giacer boccone sopra il battuto, il capo solo
fece alla cateratta di quello. |
Definiz: | §. Per Caratteri magichi, ma nel numero del più. Lat. characteres. |
Esempio: | Maestruz. 2. 14. Alla generazione della superstizione s'appartiene ogni ligatúra, e
tutti i rimédi, i quali eziandío la scienzia de' medici vieta, o in parole, o in cateratte. |
Esempio: | E Maestruz. appresso. Ancora si è da guardare, che con parole
sante non si mescoli alcuna cosa vana, come alcune cateratte scritte, salvo che il segno della croce. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 28. Fece una immagine con sue cateratte, e scrisse una sua favola
per orazione. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 85. 16. Il quale tiratosi in una camera, scrisse
in su quella certe sue frasche con alquante cateratte. |
Definiz: | §. Per certa Membrana, o simile, che toglie all'occhio l'uso del vedere, o che il rende appannato. |
Esempio: | Tac. Dav. St. 3. 360. Collegiarono, che la luce non era perduta, levandogli le
cateratte vedrebbe. |
|