Lessicografia della Crusca in rete

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DONARE
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DONARE.
Definiz: Dare in dono. Lat. donare, largiri.
Esempio: Boc. Nov. 3. 6. E oltr'a ciò gli donò grandissimi doni.
Esempio: E Bocc. Nov. 91. 3. E perciocchè a lui, che da quello, ch'egli era, si teneva, niente era donato.
Esempio: E Bocc. Canz. 1. St. 4. Tutta mi dono a lui, tutta mi rendo.
Esempio: Dant. Par. 9. Che donerà questo Prete cortese, Per mostrarsi di parte, e cotai doni, Conformi fieno.
Esempio: Boc. Nov. 1. 10. Io intendo farti avere il favore della Corte, e di donarti quella parte di ciò, che tu riscuoterai, che convenevol sia.
Esempio: Ovvid. Pist. Che leggiermente non donino il loro amore.
Definiz: §. In vece di Dare, usato alla Francese. Lat. tradere, dare.
Esempio: Boc. Nov. 18. 29. E se voi non l'avete, noi ve ne vogliamo donare uno. E più volte in detta novella.
Esempio: Maestr. Aldobr. Delli altri frutti mangia l'huomo bene alcuna volta, più per malattia rimuovere, che per nodrimento donare.
Esempio: Boc. Ninf. Diana, ec. Morte ti donerebbe, come spesse Volte, ell'ha fatto a chi vuol far lor male.
Esempio: Ovvid. Pist. La buona speranza ti doni forze.
Esempio: E Ovvid. Pist. altrove. Allora, o il mio ardire mi donerà salute, o la morte sarà fine del sollecito amore.
Definiz: §. E neutr. pass.
Esempio: Amet. 16. Cercano le fresche ombre, e quivi presi cibi, a varj diletti si dona ciascuno.