Lessicografia della Crusca in rete

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BOCCONE
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BOCCONE.
Definiz: Avverb. In vece d'aggiunto: e vale Colla pancia verso la terra, contrario a Supíno. Latin. pronus.
Esempio: Boc. Nov. 77. 35. La donna postasi a giacer boccóne sopra 'l battúto.
Esempio: E Bocc. Nov. 48. 12. Il qual colpo, come la giovane ebbe ricevuto, così cadde boccóne.
Esempio: E Bocc. Nov. 80. 6. E sopra 'l letto gittatasi boccóne, cominciò a fare il più duro lamento, ec.
Esempio: Guid. Giud. E caggendo boccóne in terra, venne meno nell'animo.
Esempio: But. Il superbo cade rovescio, e non boccóne, ec. però significa tal cadere superbia, come il cader boccóne significa umiltà.
Esempio: Passav. 362. Il miglior giacere, o più sano, è giacere boccóne, o quasi, ec.
Esempio: Com. Inf. Questi fece scorticare una vacca, che 'l toro quivi amava, e fece una vacca di legno, e copersela di quel cuoio, e misevi dentro Pasife, boccóne.
Esempio: Bern. Orl. 1. 6. 18. Tien quella rete Orlando in terra fermo, E fallo star così mezzo boccóne.
Definiz: §. Dicesi anche Boccóni.
Esempio: Din. Comp. Cadde boccóni, eglino smontati l'uccisero.
Esempio: Ovvid. Pist. La mattina venne a me la mia cara sirocchia, e trovommi giacer boccóni.
Esempio: Fir. As. 147. Postasi boccóni sopra di lui.