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AVVALLARE
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AVVALLARE.
Definiz: Fare ire a valle, cioè a basso, abbassare, spignere in giuso. Lat. deprimere, inclinare, demittere.
Esempio: Cresc. 6. 99. 4. Con la sua gravezza discende giù, e avvalla il cibo.
Esempio: Fiamm. lib. 4. 102. Tu, ec. de' mondani casi adducitrice, sollievi, e avvalli con le tue mani.
Esempio: Dan. Purg. 28. Volsesi in su i vermigli, e in su i gialli Fioretti, verso me, non altrimenti, Che Vergine, che gli occhj onesti avvalli.
Esempio: E Dan. Purg. can. 13. E l'uno il capo sopra l'altra avvalla.
Esempio: M. V. 4. 51. Ed entrando gli ambasciadori de' detti Comuni, i baroni avvallarono i cappucci.
Esempio: M. Aldobr. Sì come di mangiare mele cotogne, pere, e altri cibi pesanti, per le vivande avvallare.
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Filoc. lib. 2. 39. La fortuna, ec. pentuta di queste cose, non s'ingegni, con la sua sinistra, d'avvallarci.
Definiz: ¶ In sign. neut. calare, scendere a basso. L. descendere.
Esempio: Dan. Inf. 34. La sinistra a vedere eran tal, quali Vengon di là, ove il Nilo s'avvalla.
Esempio: E Dan. Purg. c. 8. Ora avvalliamo omai tra le grandi ombre, E parleremo ad esse.
Esempio: Sen. Pist. E lì non avvalla, e non discende, ma monta, e sale.
Esempio: E Sen. Pist. altrove. Non vedi tu, che l'abito di coloro, che montano, e di coloro, che avvallano, è diverso?
Esempio: Tes. Br. 2. 43. Se ne va 'l Sol faccendo suo corso, avvallando tuttavia d'alto in basso, a poco a poco.
Definiz: E per metaf.
Esempio: Dan. Purg. c. 6. Che cima di giudicio non s'avvalla, Perchè fuoco d'Amor compia in un punto.