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Dizion. 3° Ed. .
MARTORIO, e MARTORO
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pag.1009
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MARTORIO, e MARTORO.
Definiz: | La pena, e l'atto del martoriare. Lat. tormentum, quaestio. |
Esempio: | Boc. Nov. 27. 35. E lor, volendo, per rinvenire, come stata fosse la cosa, porre
al martorio. |
Esempio: | E Bocc. Novell. 33. 15. Dalla quale, sanza alcun martorio
prestissimamente ciò, che udir volle, ebbe della morte di Restagnone. |
Esempio: | Sen. Benef. Varch. 4. 22. Giova la buona coscienza ancora negli stessi martorj
[Lat. prodest, atque in equuleo] |
Esempio: | Fir. As. 189. Che il dì di poi egli era stato tormentato con tanti martórj,
ch'egli era mancato poco, che non fosse morto. |
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