Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FARDELLO
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FARDELLO.
Definiz: Sost. masc. Involto di panni; e per lo più, di panni da vestire, e che alcuno porti con sè; Fagotto.
Da fardo, di cui propriamente è diminutivo. Ant. franc. fardel. –
Esempio: Senec. Pist. 93: E per lo cammino di questa vita pericolosa, e piena d'aguati, non solamente portano i grandi fardelli di robe, ma e' li vanno tranando per la via (qui in locuz. figur.).
Esempio: Sacch. Nov. 2, 15: E fatto alcuno suo fardello di robe e d'altre cose opportune, e tolti fiorini mille dugento,... andò sulla detta nave.
Esempio: Comp. Mantell. 8: Perchè sì forte Vi date in su le ren? date al fardello, E mantenete le sferze ben torte.
Esempio: Pulc. L. Morg. 19, 151: Tolse sol la gemma che gli dette Fiorinetta al partir; l'altro fardello Con esso nella fossa insieme mette.
Esempio: Ambr. Cofan. 5, 3: Ma chi è quel che viensene In qua col fardel seco? Quei mi paiono Proprio e' miei panni.
Definiz: § I. E per Involto o Fagotto di altre cose, che alcuno porti con sè. –
Esempio: Cellin. Vit. 140: Fatto che ebbe il negromante tutto il resto delle sue cerimonie, spogliatosi e riposto un gran fardel di libri che gli aveva portati, tutti d'accordo seco ci uscimmo del circulo.
Definiz: § II. E per Ciò che portano seco, per proprio uso, i soldati; Bagaglio. –
Esempio: Liv. Dec. 2, 281: La cavalleria romana.... gli assalì così sparti e dispersi com'elli erano.... Elli gli tagliaro tra' fardelli giacenti in terra e tra li cavalli, che fuggivano spaventati qua e là.
Esempio: E Liv. Dec. 2, 398: L'armi.... erano legate ne' fardelli.
Definiz: § III. Per estensione, detto di Una certa quantità di cose raccolte insieme; Fascetto. –
Esempio: Algh. Litot. 56: Di tutte queste fasce e pezze, che servono per medicare, se ne faccia un buon assortimento, e insieme con de' fardelli di fila si pongano ordinatamente sopra una tavola vicino alla stanza dov'è il letto.
Definiz: § IV. Si usò in particolare per Involto legato, Balla, di mercanzie, utensili, e simili, da trasportarsi o spedirsi; in origine, Fardo. –
Esempio: Pegolott. Prat. Merc. XXII: Ghilla in fiammingo, Torsello in più linguaggi, Balla in più linguaggi, Fardello in più linguaggi.... Questi nomi vogliono dire Balle di panni o d'altre merce, che si legano per tenerle legate, e per mandarle da uno luogo ad un altro, e da uno paese ad un altro, o per terra o per mare.
Esempio: E Pegolott. Prat. Merc. 301: Tare di seta, come possono valere i legami d'uno fardello di seta, che pesa da ruotoli 35 al peso di Cipri, che sono da libbre 252 a peso di Genova.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 108: E subito spogliatosi, si sfibbia la gorgiera, e dàlla a Piero, e dice: Nel primo fardello che farai, mandala a vendere a Firenze.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 213: Vorrei che.... mi fornissi uno paio di spalliere con l'arme nostra,... e uno panno da letto.... E così, sei candellieri di qualche bella foggia: e di cinquanta libbre di stagno, come s'è dodici scodelle, dodici scodellini e dodici piattelletti.... E di tutto potrai fare uno fardello, e mandare per queste galee di Fiandra che ora vengono.
Esempio: E Macingh. Strozz. Lett. 338: Io ebbi e' dua fardelli della seta mandata pel Mugnaino ovvero suo garzone vetturale; e Giovanni Ginori la sgabellò.
Esempio: Varch. Stor. 2, 267: Furono fatte.... rappresaglie in Genova e in Lucca e a Pietrasanta, tralle quali rappresaglie furono alcuni fardegli di Francesco, il quale per riavergli andò a Lucca e a Pietrasanta più volte.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 172: Fui condotta sabato mattina in foresteria; e quivi, senza replica nessuna, mi fu tagliata una tonaca: e allora conobbi li fardelli di venerdì che venner qui. Da poi che volete così, l'accetto ec.
Esempio: Crusc. Vocab. I: E Collo [dicesi] a un carico, o fardello di mercatanzia, proprio di roba che si navighi, o vettureggi.
Esempio: Salvin. Teogn. 75: Di fardei portatori imperan ivi, Iniqui sopra i buoni.
Esempio: Targ. Viagg. 11, 82: Una pietra in cui si vedeva scolpito un fardello o ballotto di pannine.
Definiz: § V. Far fardello di checchessia, e assolutam. Far fardello; vale Raunare, Mettere insieme, la roba; e propriamente per portarsela via, andarsene con essa: oggi Far fagotto. Ed anche dicevasi Affardellare. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 2, 22: All'oste rimarrà il malanno; Mangiam pur molto ben per al presente, Quel che ei resta, farem poi fardello; Ch'io porterei, quand'io rubo, un castello.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 20: Il devoto ladrone, veduto il tempo a proposito, fatto fardello di ciò che vi aveva di buono, allegro, ricco e lieto, si fu a suo cammino.
Esempio: E Firenz. Pros. 2, 132: Quanto alla casa di Petronio Luppatino, la quale noi mettemmo a sacco pochi giorni sono, noi ne possiamo dormire con gli occhi sicuri; imperocchè, poichè voi, fatto fardello d'ogni cosa, ritornaste al vostro campo, mostrando ec.
Esempio: E Firenz. Pros. 1, 171: Fe' lor mestiero in una notte ascosamente far fardello, e partirsi di quindi.
Esempio: Varch. Stor. 2, 338: Venuta la sera tutti i Perugini, raccolte le loro bagaglie, fecero fardello, e altrettanto fecero i Còrsi, licenziando gli uni e gli altri i soldati fiorentini i quali erano nelle loro compagnie; onde si dubitò non volessero la notte o saccheggiare la città, o andarsi con Dio.
Esempio: Baldov. Comp. dram. 91: Qui corro a dirti, Che in casa a dirittura S'è già fatto fardello, E poco si starà.
Esempio: Not. Malm. 2, 839: Far fardello. Latino, vasa colligit.... I Latini dissero convasare; ma per Portar via con furto.
Esempio: Marrin. Annot. Baldov. Dram. 199: S'è fatto fardello, s'è fatto fagotto, siamo vicini alla partenza.
Definiz: § VI. Far fardello, vale anche Partire, Andarsene: e figuratam. Partire da questa vita, Morire. –
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 20: Ed io.... Debba ora infra le forbici del dubbio Sospeso rimaner, se questo nidio Mi si confermi, o s'ho da far fardello, Siccom'io temo.
Esempio: Lipp. Malm. 12, 13: Ad ogni passo trova gente morta, O, per lo men, che sta per far fardello.
Esempio: Not. Malm. 2, 839: Che sta per far fardello.... Che è vicino a morte, Sta per andarsene da questo mondo.