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Dizion. 4° Ed. .
FARDELLO
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FARDELLO.
Definiz: | Ravvolto di panni, o d'altre materie simili. Lat. sarcina. Gr.
σεῦος
σκεῦος. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 84. Nel primo fardello, che farai, mandalo a vendere a
Firenze. |
Esempio: | Sen. Pist. Non tanto solamente portano i gran fardelli di robe, anzi gli vanno
tranando per la via. |
Esempio: | Morg. 19. 149. L'altro fardello Con esso nella fossa insieme
mette. |
Definiz: | §. I. Diciamo Far fardello, che vale Raunar la roba per portarla via, e andarsi con Dio con essa;
che in una parola si dice Affardellare. Lat. sarcinulas componere, vasa colligere,
convasare. Gr. σκευάζεσθαι. |
Esempio: | Morg. 2. 22. Quel, che ci resta, farem poi fardello, Ch'io porterei, quando i'
rubo, un castello. |
Esempio: | Fir. disc. an. 35. Il devoto ladrone veduto il tempo a proposito, fatto fardello
di ciò, che vi aveva di buono, sì fu a suo cammino. |
Definiz: | §. II. Far fardello, vale Partire, Andarsene, o talora Partire da questa vita, Morire. Lat.
e vitâ migrare, decedere. Gr.
ἀπαλλάττεσθαι
ἐκ τοῦ βίου. |
Esempio: | Malm. 12. 13. Che ad ogni passo trova gente morta, O per lo men, che sta per far
fardello. |
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