1)
Dizion. 4° Ed. .
DIPINTO
Apri Voce completa
pag.136
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DIPINTO.
Definiz: | Add. da Dipingnere. Lat. pictus. |
Esempio: | Bocc.
g. 4. pr. 11. Elle son più belle, che gli agnoli dipinti. |
Esempio: | Cron. Morell. 246. Ella avea le mani come d'avorio, tanto bene fatte, che pareano
dipinte per le mani di Giotto. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 20. 5. In sepolcri dipinti gente morta. |
Esempio: | E Ber. rim. 103. Ma quantità di piattegli, e orciuoli Con
gufi, e assiuoli Dipinti dentro. |
Definiz: | §. I. Dipinto, per Lisciato, Azzimato. Lat. fucatus. Gr. φυκωθείς. |
Esempio: | Bocc. nov. 10. 3. Queste così fregiate, così dipinte, così screziate, o come
statue di marmo, mutole, ed insensibili stanno, o si rispondono ec. |
Esempio: | Dant. Par. 15. Bellincion Berti vid'io andar cinto Di cuoio, e d'osso, e venir
dallo specchio La donna sua sanza 'l viso dipinto. |
Definiz: | §. II. Dipinto per metaf. Isparso, e di varj colori distinto, Colorato. |
Esempio: | Bocc. g. 3. p. 6. Era un prato di minutissima erba, ec. dipinto tutto forse di
mille varietà di fiori. |
Esempio: | Dant. Purg. 29. Lasciando dietro a se l'aer dipinto. |
Esempio: | Petr. son. 22. Quando la gente di pietà dipinta Su per la riva a ringraziar
s'atterra. |
Esempio: | E Petr. 29. Che mi lasciò de' suo' color dipinto.
|
Definiz: | §. III. Dipinto, diciamo di Checchessia, che non possa stare più acconciamente, nè meglio. Lat.
graphice effictus. Gr. γραφικῶς
πλασθείς. |
|