1)
Dizion. 2° Ed. .
RICHIAMARE
Apri Voce completa
pag.693
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
RICHIAMARE.
Definiz: | Chiamar di nuovo, rivocare. L. revocare. |
Esempio: | Boc. n. 46. 14. E partir volendosi il richiamò Gianni, e disseli. |
Esempio: | E Bocc. n. 28. 25. Ma egli richiamandogli affermava se esser
risuscitato. |
Esempio: | Petr. canz. 39. 6. E questo ad alta voce anche richiama. |
Esempio: | E Petr. Son. 6. Che quanto richiamando più le 'nvio Per la
sicura strada. |
Definiz: | ¶ In signif. neu. pass. Querelarsi, dolersi, e rammaricarsi di torto ricevuto. L.
postulare iniuriarum. |
Esempio: | Bocc. n. 9. 2. Di che ella, senza alcuna consolazion dolendosi, pensò d'andarsene
a richiamare al Re. |
Esempio: | G. V. 9. 91. 2. Con gran duolo se ne richiamò a Carlo suo marito. |
Definiz: | ¶ Per dar querela, e chiamare altrui in giudicio. Latin. in iudicium
vocare. |
Esempio: | Nov. ant. 53. 1. Richiamossi di lui, e diegli un libello di tremila livre.
|
Esempio: | Bocc. n. 65. 6. Io son venuto a richiamarmi di lui d'una valigia, ch'egli m'ha
imbolata. |
|