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Dizion. 3° Ed. .
RICHIAMARE
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RICHIAMARE.
Definiz: | Chiamar di nuovo: Rivocare. Lat. revocare. |
Esempio: | Bocc. Nov. 46. 14. E partir volendosi, il richiamò Gianni, e disseli.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 28. 25. Ma egli richiamandogli affermava se esser
risuscitato. |
Esempio: | Petrar. Canz. 39. 6. E questo ad alta voce anche richiama. |
Esempio: | E Petr. Son. 6. Che quanto richiamando più le
'nvio Per la sicura strada. |
Definiz: | §. In signif. neutr. pass. Querelarsi, dolersi, e rammaricarsi di torto ricevuto. Lat.
postulare iniuriarum. |
Esempio: | Boc. Nov. 9. 2. Di che ella, senza alcuna consolazion dolendosi, pensò d'andarsene
a richiamare al Re. |
Esempio: | G. V. 9. 91. 2. Con gran duolo se ne richiamò a Carlo suo marito. |
Esempio: | F. Iac. Tod. Già non vuoi cose toste, Me ne richiamo amore. |
Definiz: | §. Per Dar querela, e chiamare altrui in giudicio. Lat. in iudicium
vocare. |
Esempio: | Nov. Ant. 53. 1. Richiamossi di lui, e diegli un libello di tremila lire.
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Esempio: | Bocc. Nov. 65. 6. Io son tenuto a richiamarmi di lui d'una valigia, ch'egli m'ha
imbolata. |
Esempio: | Sen. Ben. Varc. 3. 13. Noi facciamo più tardi gli huomini a dare de' benifizzj,
non ce ne possendo richiamare. |
Esempio: | E Sen. Ben. Varc. 3. 7.
Se io me ne richiamo, se io me ne vo alla Corte, e' comincia ad essere non benifizio, ma credito.
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