Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . CANSARE Apri Voce completa pag.274 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. CANSARE Dizion. 5 ° Ed. CANSARE Dizion. 3 ° Ed. » CANSARE Dizion. 2 ° Ed. CANSARE Dizion. 4 ° Ed. CANSARE.

CANSARE. Definiz: in signific. att. Alquanto allontanáre, discostáre. Lat. dimovere, amovere, submovere. Esempio: Liv. M. Io troverrò alcuno, che sappia il figliuólo cansare, e guarentíre dalla crudeltà del padre. Esempio: Vit. S. Pad. E come tu sai, Iddio t'ha cansati dimolti pericoli. Esempio: Tac. Dav. An. 1. 16. Ma io li canso dal vostro furore. Esempio: E Tac. Dav. An. 2. 45. Cansò Vonóne in Pompeiopoli Città di mare in Cilicia. Definiz: §. In significat. neut. Allontanarsi, discostarsi, sfuggire, schifare. Esempio: M. V. 1. 2. Non poterono cansare, che gran parte di loro non morisse di quella infermità. Esempio: Dan. Inf. 12. E fa cansar, s'altra schiera v'intoppa. Esempio: E Dan. Purg. 15. Ne da quello era luogo da cansarsi. (qui neut. pass.)