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1) Dizion. 5° Ed. .
CANSARE
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CANSARE.
Definiz: Att. Tirare da parte, Allontanare alquanto, Discostare, per lo più a fine di evitare impaccio o pericolo.
Dal lat. campso, e questo dal grec. κάμπτω, fut. κάμψω, Piegare. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 50: Le monache, tornando a veder il lavoro [un dipinto di Buffalmacco] per uno aperto dove avea cansato la tela, videro il posticcio maestro in pontificale.
Esempio: Lipp. Malm. 2, 59: Voler ch'io entri dove son due cani?.... Se non gli cansi, ci verrò domani.
Definiz: § I. Per Allontanare da sè, ed anche Rimuovere, Cacciare da un luogo, e simili. –
Esempio: Zibald. Andr. 22: Volendo [Antistene] cansare da sè Diogene, non potè, e alla fine lo minaccia di dargli con un bastone.
Esempio: Lipp. Malm. 1, 1: Per chiarir Bertinella e la canaglia, Che fu seco al delitto in crimenlese, Del fare a Celidora sua cugina, Per cansarla del Regno, una pedina.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 7, 78: Purchè Fille dal cuor la doglia canse, Disse ec.
Definiz: § III. E per Occultare, Rimuovere dalla vista altrui. –
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 163: Il mio desiderio.... sarebbe che tu procurassi di cansare, se non tutte le mie lettere,.... quelle almeno, dove tu ti accorgessi esservi materia che stesse bene soppressa.
Definiz: § IV. E per Schivare, Evitare, nel qual senso dicesi più comunemente Scansare. –
Esempio: Ovid. Rimed. Am. 53: Se tu non canserai ciò che rivoca [chiama] amore, la fiamma, la quale ora era nulla, riarderà.
Esempio: Ar. Orl. fur. 46, 126: Quel gli urta il destrier contra, ma Ruggiero Lo cansa accortamente, e si ritira.
Definiz: § V. Per Porre in salvo, Scampare. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 93 var.: Io troverò alcuno che sappia il figliuolo cansare e guarentire della crudeltà del padre.
Esempio: Varch. Stor. 1, 97: Di già avevano molti.... cansate eziandio le robe e masserizie più sottili.
Esempio: E Varch. Stor. 2, 267: Nonostante che fosse rubello,.... non avendo avvertenza nè di stracciare o ardere la lettera, nè di far cansare il figliuolo.
Esempio: Dav. Tac. 1, 34: Loro vi darei volentieri, se l'ammazzargli vi fusse gloria. Ma io li canso del vostro furore, acciocchè se altro male a far vi resta, lo lavi il mio sangue solo.
Definiz: § VI. Cansare ad alcuno un danno, un pericolo, e simili, trovasi per Liberarlo, Preservarlo da quello. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 350 var.: Come tu sai, Iddio t'ha cansati dimolti pericoli.
Definiz: § VII. Cansare alcuno in un luogo, trovasi detto per Confinarlo in esso. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 97: Cansò Vonone in Pompeiopoli, città di mare in Cilicia.
Definiz: § VIII. Cansare il latte, vale Deviarlo dalle mammelle, a fine di non allattare. –
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 450: Si dice cansare il latte, per farlo andare altrove; cosa che si fa comunemente dalle delicate donne, per non avere il tedio d'allattare i figliuoli.
Definiz: § IX. E usato assolutam. in forma di Neutr. Sfuggire, Evitare. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 72: Quando esce la pietra del mangano, ogni uomo grida: Cansa, cansa. Questo grido significa.... che fuggano il pericolo.
Esempio: Dant. Inf. 12: E fa cansar, s'altra schiera v'intoppa.
Esempio: Vill. M. 1, 6: Non poterono cansare, che gran parte di loro non morisse in mare di quella infermità.
Definiz: § X. Trovasi anche per Volgersi, Piegare. –
Esempio: Caran. Elian. 70: Il cansar poi è quando la battaglia ha i capitani, o i caporali che guidano le squadre o alla destra, e questo si chiama cansare a man destra, o alla sinistra, che si domanda cansare a man sinistra.
Definiz: § XI. E Neutr. pass. cansarsi Tirarsi da parte, Discostarsi, Ritirarsi, per lo più a fine di evitar pericolo. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 72: Quegli che saetta, sì dice agli amici.... che si cansino, per dare al nemico.
Esempio: Dant. Purg. 15: Ed ecco a poco a poco un fummo farsi Verso di noi, come la notte oscuro, Nè da quello era loco da cansarsi.
Esempio: Varch. Stor. 1, 336: Una rotta, la quale avean data.... a' cavalli franzesi che per la via di Nola si cansavano.
Esempio: Leggend. SS. Iac. Stef. 121: Allora S. Lorenzo.... cansossi da una parte del sepolcro, e lasciò vota l'una metà del luogo al suo fratello Stefano.
Esempio: Buonarr. Aion. 3, 21: Mette in resta, Per infilzar Gambasso, lo stidione. Si cansa questi, e del martel sì sodo Tira, qual s'abbia a conficcare un chiodo.
Definiz: § XII. E per Allontanarsi dal luogo del pericolo, Mettersi in salvo. –
Esempio: Varch. Stor. 1, 336: Una rotta, la quale avean data.... a' cavalli franzesi che per la via di Nola si cansavano.
Esempio: Salv. Granch. 4, 1: Pericoli almanco Di disagj e d'infamia, ch'a Fortunio Potrebbon soprastar, non si cansando.
Definiz: § XIII. E per Rifuggirsi, Ripararsi in alcun luogo. –
Esempio: S. Ag. C. D. 6, 204: Signori, cansatevi in casa del servo vostro.
Esempio: Varch. Stor. 1, 140: Il quale dubitando della furia del popolo, s'era in casa Domenico Martelli cansato.
Esempio: Dav. Tac. 1, 345: Nerone.... scrisse a Plauto che per fuggire scandoli del popolaccio, che a torto lo caricava, si cansasse in Asia.
Definiz: § XIV. Cansarsi, detto del latte, della bile, vale Cessare, Perdersi. –
Esempio: Salvin. Lett. IV, 1, 293: Stamattina mi sono levato a buonora pel fresco, e mi si è cansata la bile.
Definiz: § XV. E detto della vista, vale Oscurarsi. –
Esempio: Baldov. Lament. 69: E tanto forte i' mi rimescolai, Ch'i' mi credetti aver qualche gran male, Mi si cansò il vedere, e proprio mai Non mi so (sono) trovo al mondo a cosa tale.