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Dizion. 4° Ed. .
RICCHEZZA.
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RICCHEZZA.
Definiz: | Abbondanza de' beni di fortuna; e talora anche Sontuosità, e Copia di checchessia. Lat. divitiae, opes. Gr. πλοῦτος. |
Esempio: | Tes. Br. 7. 68. Ricchezza è avere li reditaggi, e li servi, e pecunia.
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Esempio: | Albert. cap. 31. Le ricchezze non fanno l'uomo ricco, ma bisognoso. |
Esempio: | E Albert. 38. La pazienza dell'animo hae nascose ricchezze, che
grandi ricchezze sono non desiderar ricchezze. |
Esempio: | Bocc. nov. 49. 20. Io voglio avanti uomo, che abbia bisogno di ricchezza, che
ricchezza, che abbia bisogno d'uomo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 59. 2. Mercè dell'avarizia, che in quella con
le ricchezze è cresciuta. |
Esempio: | Amet. 38. Nobiltà non ha luogo, ove ricchezza I suoi difetti puote ristorare.
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Esempio: | Petr. son. 267. Quella, per cui con Sorga ho cangiat'Arno, Con franca povertà
serve ricchezze. |
Esempio: | Dant. Par. 11. Oh ignota ricchezza, o ben verace. |
Esempio: | E Dan. Par. 37. Oh sanza brama sicura ricchezza. |
Esempio: | Cas. uf. com. 98. E per dirlo in una parola, pazza cosa, ma affortunata,
e avventurosa è la ricchezza. |
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