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Dizion. 3° Ed. .
RICCHEZZA.
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pag.1349
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RICCHEZZA.
Definiz: | Abbondanza de' beni di fortuna. Lat. divitiae, opes. |
Esempio: | Tes. Br. 7. 68. Ricchezza è l'avere li reditaggj, li servi, e pecunia.
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Esempio: | Albert. cap. 31. Le ricchezze non fanno l'huomo ricco, ma bisognoso. |
Esempio: | E Albert. c. 30. Grandi ricchezze; sono non disiderar
ricchezze. |
Esempio: | Bocc. Nov. 59. 2. Mercè dell'avarizia, che in quella, colle ricchezze, é
cresciuta. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 49, 20. Io voglio avanti huomo, che abbia bisogno
di ricchezza, che ricchezza, che abbia bisogno d'huomo. |
Esempio: | Dan. Par. 11. O ignota ricchezza, o ben verace (cioè abbondanza di bene, e
felicità) |
Esempio: | Amet. 38. Nobiltà non ha luogo, ove ricchezza I suoi difetti puote ristorare.
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Definiz: | §. Pigliasi ancora Ricchezza, talora per Suntuosità, talora per Abbondanza, e copia. |
Esempio: | Petr. Son. 268. Con franca povertà serve ricchezze. |
Esempio: | Dan. Par. 2. O sanza brama sicura ricchezza [onde Ricchezza d'abiti,
e d'arnesi; e ricchezza di lumi, e di vivande, ec. ] |
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