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Dizion. 4° Ed. .
ANCO.
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ANCO.
Definiz: | Lo stesso che Ancora, poco in uso nelle antiche prose migliori, frequente nelle poesie. Lat.
etiam, quoque, adhuc. Gr. ἔτι.
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Esempio: | Petr. canz. 6. 3. Di quanto per amor giammai soffersi, Ed aggio a soffrire anco.
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Esempio: | E Petr. cap. 9. Quando mi fece una leggiadra vista, Più vago
di veder, ch'io ne foss'anco. |
Esempio: | Dant. Inf. 12. Era lo loco, ove a scender la riva Venimmo, alpestro, e per quel,
ch'ivi era anco, Tal, ch'ogni vista ne sarebbe schiva. |
Esempio: | Gal. Sagg. 274. Si attribuisce anco falsamente l'invenzione de' loro movimenti
periodici. |
Definiz: | §. Anco, E più. Lat. item, hoc amplius. Gr. ἔτι. |
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