Lessicografia della Crusca in rete

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DIVERSO
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Definiz: Add. Che non è simile, Vario, Differente. Lat. varius, dissimilis, dispar, diversus. Gr. ἄνισος, ἀνόμοιος, ἀλλοῖος.
Esempio: Bocc. pr. 6. Seco rivolgono diversi pensieri.
Esempio: Dant. Purg. 4. Sicch'amendue hanno un solo orizon, E diversi emisperi.
Esempio: E Dan. Purg. 13. Guardami innanzi, e vidi ombre con manti, Al color della pietra non diversi.
Esempio: Petr. canz. 6. 6. Da me son fatti i miei pensier diversi.
Esempio: E Petr. 11. 4. Deh quanto diversi atti!
Esempio: Red. cons. 1. 229. Ancor io nel caso nostro non molto diverso da quello di Tiberio, consiglierei, che sua Signoria Illustrissima quanto prima in una cantina scendesse.
Definiz: §. Per Istrano, Crudele, Orribile, Aspro. Lat. crudelis, ferus, inhumanus, horribilis. Gr. ὠμός, ἀπηνής, ἄγριος.
Esempio: G. V. 9. 116. 1. Chi potrebbe continuando scrivere il diverso assedio di Genova?
Esempio: Cron. Vell. Tennelo il padre molto stretto, perchè era molto diverso.
Esempio: Cron. Morell. Che questa sua balia era la più diversa femmina, e più bestiale, che fosse mai, e che ella gli avea date tante busse, ec.
Esempio: Nov. ant. 54. 5. Quasi nol voleano udire ricordare, imperocchè era diversa cosa a vedere.
Esempio: Dant. Inf. 6. Cerbero, fiera crudele, e diversa, Con tre gole caninamente latra.
Esempio: E Dan. Inf. 7. Entrammo giù per una via diversa.
Esempio: Petr. canz. 31. 1. Qual più diversa, e nuova Cosa fu mai?