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Dizion. 1° Ed. .
MASCELLA
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MASCELLA.
Definiz: | Quell'osso, nel quale son fitti i denti. Lat. maxilla, mala, mandibula. |
Esempio: | Cr. lib. 9. 6. 6. Gli si cavino della mascella di sotto quattro denti.
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Esempio: | Mor. S. Greg. La mascella attrita lo cibo, e così la Santa Chiesa per costui
attrita i vizj degli huomini iniqui. |
Esempio: | Bocc. n. 20. 22. Che niuno v'era, a cui non dolessero le mascella. |
Esempio: | Dan. Inf. 12. Chiron prese uno strale, e con la cocca Fece la barba indietro alle
mascelle. |
Definiz: | ¶ Per guancia. Lat. gena. |
Esempio: | Filoc. lib. 2. 30. Con la mano alla mascella, cominciò a pensare, e a rivolgersi
per la mente, ec. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Percossono la mascella mia, e sono sanati delle mie pene. Noi non
dobbiamo dire, che li santi predicatori son veramente mascella della Chiesa, sì come in persona della gente giudea fu
detto per Ieremía? |
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