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Dizion. 5° Ed. .
CREPATO.
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pag.976
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CREPATO. Definiz: | Partic. pass. di Crepare. – | Esempio: | Bart. D. Giapp. 3, 7: La torre, dentro alla quale que' tesori si ammassavano, non potè reggere a quel troppo gran peso, e crepatine i solaj, rovinò. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Spaccato, Fesso. – |
Esempio: | Dant. Purg. 9: Era il secondo tinto più che perso D'una petrina ruvida e arsiccia, Crepata per lo lungo e per traverso. | Esempio: | Mont. Poes. 2, 365: Or negre larve intorno ti fan rota, Or minaccia il crepato ovo improvvisi Pericoli. |
Definiz: | § II. Per Morto. – | Esempio: | Casott. A. Celid. 310: Bisogna darsi cento e più ceffate, E percuotersi il volto colle mani, Per poterle vedere (le zanzare) al fin crepate. |
Definiz: | § III. Si usò per Allentato, Ernioso; anche in forza di Sost. – |
Esempio: | Giamb. Tull. Rettor. 107: A colui ch'è crepato di': va' a racconciati il brachiere di ferro. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 361: Mettevasi le man sotto, e andava largo, com'un crepato. |
Esempio: | Varch. Stor. 2, 109: Per esser crepato, non poteva cavalcare. |
Definiz: | § IV. In forza di Sost. Trovasi per Crepatura, Crepa. – |
Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 6, 37: Nello seccarsi [i colori] tirano per la grossezza loro, e vengono ad aver forza di fare que' crepati. |
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