Lessicografia della Crusca in rete

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CREPATO
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CREPATO.
Definiz: Add. da Crepare. Lat. disruptus, fissus. Gr.
Definiz: διαῤῥηχθείς .
Esempio: Dant. Purg. 9. Era il secondo tinto più che perso D'una petrina ruvida, e arsiccia, Crepata per lo lungo, e per traverso.
Definiz: §. E per Aggiunto di colui, cui sian caduti gl'intestini nella coglia. Lat. ruptus, enterocelicus. Gr. ἐντεροκηλικός.
Esempio: Retor. Tull. A colui, che è crepato, di': va', racconciati il braghier di ferro.
Esempio: Tes. Pov. P. S. Questa erba mangiata, o bevuta da chi fusse crepato, guarisce.
Esempio: Varch. stor. 10. Per esser crepato non poteva cavalcare.
Definiz: §. In forza di sust. vale Uomo crepato.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 147. Mettevansi le man sotto, e andava largo com'un crepato.
Esempio: Tes. Pov. P. S. È l'ultimo rimedio a' crepati.