1)
Dizion. 4° Ed. .
CREPATO
Apri Voce completa
pag.860
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CREPATO.
Definiz: | Add. da Crepare. Lat. disruptus, fissus. Gr. |
Esempio: | Dant. Purg. 9. Era il secondo tinto più che perso D'una petrina ruvida, e
arsiccia, Crepata per lo lungo, e per traverso. |
Definiz: | §. E per Aggiunto di colui, cui sian caduti gl'intestini nella coglia. Lat.
ruptus, enterocelicus. Gr. ἐντεροκηλικός.
|
Esempio: | Retor. Tull. A colui, che è crepato, di': va', racconciati il braghier di ferro.
|
Esempio: | Tes. Pov. P. S. Questa erba mangiata, o bevuta da chi fusse crepato, guarisce.
|
Esempio: | Varch. stor. 10. Per esser crepato non poteva cavalcare. |
Definiz: | §. In forza di sust. vale Uomo crepato. |
|