Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
VALERE
Apri Voce completa

pag.1741


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» VALERE
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
VALERE.
Definiz: Quando diciam di cosa stimabile, è l'esser di prezzo, costare. Lat. valere, constare.
Esempio: Boc. Nov. 80. 5. E potevan valere un cinquecento fiorin d'oro.
Esempio: E Bocc. num. 24. Dumila fiorini valeva, o più, quello ch'al presente aveva recato, senza quello, che aspettava, che valeva più di tremila.
Esempio: E Bocc. Nov. 74. 7. Se le femmine fossono d'ariento, elle non varrebbon denaio.
Esempio: Bern. Orl. 1. 22. 24. Egli era ricco di molto tesoro, Che senza quel non val senno un lupino.
Definiz: §. Valere: Aver valore, virtù, esser valente. Lat. valere, pollere.
Esempio: Bocc. Nov. 79. 28. Tu non te n'avvedesti miga così tosto tu, di quel ch'io valeva.
Esempio: E Bocc. Nov. 49. 6. Se io mai alcuna cosa valsi, per lo vostro valore, e per l'amore ch'io portato v'ho, m'avvenne.
Esempio: E Bocc. Nov. 18. 32. Niuno era nel paese, che quello valesse, che egli.
Esempio: E Bocc. Nov. 26. 23. E come che sia gran tempo, che io, e le mie cose, e ciò ch'io posso e vaglio, vostre state sieno.
Esempio: Franc. Barber. 54. Questo chi vuole onore, Intenda di fuggir dove non vale.
Esempio: E Franc. Barb. 298. E non guardar se grande Salario in lei si spande, Purchè tu l'abbi tale, Che sa valere, e vale.
Definiz: §. Valere: Meritare, esser di merito.
Esempio: Boc. Nov. 91. 3. Donasse Castella, Città, e Baronie, assai poco discretamente, sì come dandole a chi nol valea.
Definiz: §. Valere: Essere a sofficienza, bastare. Lat. sufficere, satis esse.
Esempio: Boc. g. 4. p. 5. Ne a ciò, ec. resistere varrebbero le forze vostre.
Definiz: §. Valere: Giovare, esser di profitto. Lat. prodesse, iuvare.
Esempio: Boc. Nov. 73. 19. Niuna cosa valendole, il chieder mercè colle mani in croce.
Esempio: E Bocc. Nov. 48. 13. Gli venne nella mente, questa cosa dovergli molto poter valere.
Esempio: E Bocc. Nov. 31. 16. Ne l'uno mi varrebbe, ne l'altro voglio, che mi vaglia.
Esempio: Nov. Ant. 83. 2. Quellino rivoleano i loro stracci, ma neente valse.
Esempio: Tes. Br. 2. 37. Non potrebbero volare, e l'alie loro varrebbero molto poco.
Esempio: Dan. Inf. 1. Vagliami il lungo studio, e 'l grande amore, Che m'ha, ec.
Esempio: E Dan. Purg. 20. Mentrechè la gran dote Provenzale Al sangue mio non tolse la vergogna, Poco valea, ma pur non facea male.
Esempio: Pett. Petr. Canzon. 39. 5. Contr'a cui nullo ingegno, o forza vale.
Esempio: E Petr. Son. 204. L'alto Signor dinanzi a cui non vale Nasconder, ne fuggir.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 6. 28. Se i desinari miei fossero valuti, dirai tu, e' sarebbono valuti anche nel bene.
Definiz: §. Farsi valere: vale Non si lasciar sopraffare, mostrar la sua forza, e la sua virtù.
Esempio: Gio. V. 12. 8. 12. Sotto suo suggello, il quale, il suo cancelliere si facea ben valere (qui farsi ben pagare, far fruttare)
Definiz: §. Valer di meglio: Migliorar le sue condizioni.
Esempio: G. V. 10. 149. 3. La qual congiurazione fu scoperta segretamente, per alcun seguace de' congiurati, credendosene valer di meglio.
Definiz: §. Valer di meglio: Tornar meglio.
Esempio: Cr. 8. 3. 4. Ove si piantino, e varrà meglio, salci, od olmi.
Definiz: §. Valersi d'una cosa: Servirsene. Lat. aliqua re uti.
Esempio: Ambr. Furt. 4. 7. Cavar gli huomini qualificati delle case sotto ombra di voler valersi di loro, per mettergli poi in questi travagli.
Esempio: Fir. Rag. Anim. 31. Udita la fama, gli è entrato gran desiderio di conoscerti, e valersi di te.
Esempio: Amb. Furt. 4. 7. Cavar gli huomini qualificati delle case sotto ombra di voler valersi di loro, per mettergli poi in questi travagli.
Esempio: Fir. Rag. Anim. 31. Udita la fama, gli è entrato gran desiderio di conoscerti, e valersi di te.
Esempio: Amb. Cof. 1. 2. Ma pur perchè si trova un debito Di cento scudi con Mona Laldomine, Di cui è stato attore, a valutosi Di certo suo monte.
Definiz: §. Valersene: l'usiamo in significato di Richiamarsene, cioè andarsene alla ragione.
Definiz: §. Valere: l'usiamo anche per Significare, trattandosi di concetti, o di parole. Lat. valere, significare.
Definiz: §. Valere un Mondo: Essere in pregio grandissimo.
Esempio: Bern. Orl. 2. 7. 1. Fra l'altre molte la tribulazione, La guerra, e finalmente tutto il male, Che tanto ci conturba un mondo vale.