Lemma

Definiz:

Sost. masc. Nome d'un grado nella milizia presso le nostre Repubbliche e Signorie: e dicevasi così Un ufficiale condotto con un numero di fanti per un dato tempo e con un certo stipendio. In Firenze poi designò più specialmente Quell'ufficiale il quale era preposto alle ordinanze de' fanti descritte nelle varie città terre e leghe del Dominio, e soleva avere il comando di più compagnie o bandiere.

Provenz. conestable, franc. connétable, spagn. condestable, portogh. condestavel; voci tutte derivate, come la italiana nelle forme qui registrate e nelle antiquate Comestabile, Conestabole, Contestabole, Conestavile ec., dal lat. comes stabuli: titolo, fino dai bassi tempi dell'Impero, proprio d'un ufficiale preposto alla cura delle stalle regie, che ne' tempi successivi e specialmente presso i Franchi chiamato pure comes stabuli, e comestabilis, conestabilis, constabulis, e altramente, da quelle medesime attribuzioni passò ad altre appartenenti a milizia o a governo militare nella casa del Principe. –

Esempio:

Vill. G. 2, 325: Sentendo la loro venuta (di soldati de' Pisani) il Giudice di Gallura, ch'era in Samminiato, con ordine de' Fiorentini, mandarono loro incontro trecento cavalieri di quegli della taglia con certi Fiorentini, onde fu capitano messer Guelfo de' Cavalcanti e Berardo da Rieti conestabile, per condotta di Muccio da Biserno.

Esempio:

Albizz. R. Commiss. 3, 250: De' conestabili per altra v'avisamo;... e' quali erano giunti la sera dinanzi, cioè ser Michele da Castiglione con XXXII, ser Luca d'Arezo con C, Gilio e Mariotto d'Arezo con XV.

Esempio:

Docum. Miliz. Ital. 258: Se un conestabile è per condursi, è necessario la prima cosa d'intendere la fama sua, e che tempo ha esercitato il mestiero de l'arme,... e come governa bene la compagnia sua. Dipoi vorrei esaminarlo in questo modo, che io vorrei che e' mi dicessi come si fa un bastione, mettendoli però un luogo a caso; e come si pianta una bombarda, e in che modo si fa una via coperta, e come si fa un riparo dove fussino le mura rotte dalle bombarde; e che modo si tiene a mettere di notte le scale ad un castello: che questo è uno de' belli secreti che possa avere un conestabile.

Esempio:

E Docum. Miliz. Ital. 329: Item, debbino detti spettabili Dieci, o detti spettabili Otto, tenere sempre conestabili che rassegnino tutti gli uomini descritti, e gli esercitino secondo la milizia e ordine di Tedeschi; dando a ciascuno conestabile in governo quelle bandiere parrà loro conveniente, non potendo dare ad alcuno conestabile in governo meno di 300 uomini. Nè possino dare per provisione ad alcuno conestabile più che dodici ducati d'oro in oro al mese; intendendosi el mese di 36 dì: con obligo, infra l'altre cose, di tenere uno tamburo che suoni al modo degli ultramontani. I quali conestabili si debbino eleggere per detti spettabili Dieci, o pe' detti spettabili Otto di Pratica.

Esempio:

Machiav. Art. Guerr. 220: Creavano [i Consoli romani] ventiquattro tribuni militari, e ne preponevano sei per ciascuna legione, i quali facevano quello uffizio che fanno oggi quelli che noi chiamiamo connestabili.

Esempio:

E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 94: Ha spedito oggi Ramazzotto, e datogli denari per i fanti fatti, e scritto i brevi a Vostre Signorie e a Ferrara, richiedendo ciascuno gli lasci, come contestabile suo, trar fanti dal suo dominio e per i suoi danari; e dice che vuole, avanti sia passato Urbino, avere insieme sei in ottomila fanti.

Esempio:

E Machiav. Pros. 7, 260: Il modo a fare che questi fanti d'ordinanza non diminuischino è, ogni volta che per malattia o per altra cagione e' sono manco un otto o dieci per cento, ordinare al conestabile e suo cancelliere ne' paesi dell'ordinanza sua... ne rimandi qua il numero che manca.

Esempio:

Bemb. Stor. 124 t.: Uccisero Tiberto de' signori di Porciglia, condottiere di ducento cavalli leggieri,... e Camillo Malfatto padovano, conestabile d'altrettanti fanti.

Definiz:

§ I. Si riferì a Comandante di fortezza; Castellano. –

Esempio:

Varch. Stor. 1, 144: Matteo da Barga,... conestabile della fortezza di Livorno, e Paccione da Pistoia, conestabile della cittadella nuova di Pisa, per ciò che con elle (lettere) insieme non erano i contrassegni venuti, non aveano, non che consegnare le fortezze, accettare le lettere voluto.

Esempio:

E Varch. Stor. 2, 267: Accadde ch'elleno (tre galee del Principe d'Oria), giunte a Livorno, passarono via a dilungo senza salutare, come è di costume, il Porto; per lo che Beco Capassoni, il quale era conestabile della fortezza, credendole nemiche, fatto sparare contra loro l'artiglieria, ne sfondò una.

Definiz:

§ II. Ed anche a Capo o Comandante di berrovieri. –

Esempio:

Nov. ant. B. 130: Costui si crede certamente venire nostro capitano, ed io non so, se fosse voluto per connestabile de' berrovieri.

Definiz:

§ III. Fu Titolo di suprema dignità militare in alcuni reami, e specialmente in Francia; e in altri paesi Titolo ereditario: ne' quali significati riceve talora, innanzi a sè, l'aggiunto di Grande gran conestabile. –

Esempio:

Vill. G. 3, 89: La terza schiera fu di settecento cavalieri, onde fu capitano messer Rau di Niello, conestabile di Francia.

Esempio:

Guicc. Stor. 1, 102: Virginio Orsino,... Capitan generale dell'esercito regio, Gran contestabile del Regno di Napoli.

Esempio:

Segn. B. Stor. Fior. 375: Fu mandato in Spagna monsignore Anneo Momoransì gran contestabile.

Esempio:

Cellin. Pros. Oref. 29: Mi fece intendere dal Gran connestabile, che dopo il vespro io mi dovessi appresentare da Sua Maestà.

Esempio:

Tass. Lett. 1, 117: Coloro ch'esercitano l'offizio di gran contestabile (il quale offizio si trova in ogni regno, se ben con diverso nome) non vanno a guerreggiar mai fuori del regno, ma sono capitani solamente ne le guerre defensive.

Esempio:

Ammir. Stor. 2, 629: Prudentemente i Re di Napoli costituirono gli ufficj del Gran conestabile e del Gran giustiziere, perchè l'uno reggesse gli eserciti nella guerra, e l'altro moderasse i piati e le cose criminali nel tempo della pace.

Esempio:

Porz. C. Op. 400: Sono anche nel Regno (di Napoli), oltra i governatori sopradetti delle provincie, sette officj, che sono le prime dignità di quello; ed il primo è il Gran contestabile, che soleva avere il carico dell'esercito e del campo del Re.

Esempio:

Davil. Guerr. civ. 1, 367: La Regina,... non volendo con l'elezione di contestabile o di generale dell'armi sottoponersi a nuovi pericoli di soverchia grandezza, ma desiderando di conservare nella libera volontà del Re e nella potestà di sè medesima tutta l'autorità del comando, persuase ec.

Esempio:

Pallav. Stor. Conc. 1, 174: Onde i Baroni separatisi da quella fazione, ed unitisi col Contestabile di Castiglia e con l'Ammiraglio, che governavano l'armi regie, sconfissero quella vil moltitudine di ribelli.

Esempio:

Murat. Dissert. Antich. ital. 1, 26: Nel palazzo de gli Augusti Franchi e de i Principi di Benevento noi osserviamo il grado riguardevole di Comes stabuli, che noi diciamo Contestabile, cioè Prefetto alle stalle o scuderie del Principe. Stranamente fu poi trasferito in Francia questo impiego a chi era condottiere di armata.

Definiz:

§ IV. Fu altresì Titolo d'una delle principali dignità nell'Ordine de' Cavalieri di Santo Stefano: ed anche in tale significato riceve innanzi a sè l'aggiunto di Grande. –

Esempio:

Stat. Cav. S. Stef. 46: Vogliamo che il nostro Luogotenente (del Gran Maestro) s'intenda essere.... il Commandatore maggiore ogni volta sarà nel Convento; e in sua assenza il Gran connestabile; e mancando l'uno e l'altro, sia l'Admiraglio; e in suo defetto, il Priore; e successivamente, il Gran canceliere, il Tesoriere, il Conservatore e il Buono uomo.

Esempio:

E Stat. Cav. S. Stef. 57: Dopo il Granconestabile segue l'Ammiraglio, che ha il carico delle cose di mare; come il Connestabile, di quelle di terra.

Esempio:

E Stat. Cav. S. Stef. 197: L'autorità del Gran contestabile vogliamo che s'estenda sopra tutte le genti d'arme, così da piè come a cavallo, nelle guerre di terra.

Esempio:

E Stat. Cav. S. Stef. 210: Sieno (i Priori e Balì) nelle spedizioni, tanto di terra come di mare, salva l'autorità del Contestabile ed Ammiraglio, capi e guida de' cavalieri di loro giurisdizione rispettivamente.

Esempio:

Malasp. T. Oraz. I, 6, 286: Chi non sa quanto consiglio si richiegga nel maggior Commendatore, quanta scienza militare nel Connestabile, quanta nell'Ammiraglio, quanta vigilanza nel Priore ec.?

Definiz:

§ V. Si usò per Capo, Comandante, d'una milizia qualsiasi, ed anche per Duce, Condottiero d'esercito o di gente armata; nel qual senso si applicò altresì ai condottieri di eserciti romani. –

Esempio:

Vill. G. 2, 301: Gian d'Ericorte conestabile, e maliscalco dell'oste del Re di Francia.

Esempio:

Vill. M. 3, 157: Essendo il conte Paladino in ribellione del re Luigi, e avendo con seco due grandi conestabili con cinquecento barbute ec.

Esempio:

E Vill. M. 3, 158: Il Conestabile, avvisato di guerra, conoscendo la sciocca venuta de' suoi avversarj, confortò i suoi di ben fare ec.

Esempio:

Liv. Dec. 1, 33: Li Padri dubitarono.... che li Romani non sostenessero danno, se la città in tal caso si trovasse senza imperio, ed il popolo senza conestabile. Però voleano che v'avesse alcun capo.

Esempio:

E Liv. Dec. 1, 270: I Romani erano sì ardenti e sì intenti a combattere, che non s'avvidero della morte del Consolo; ed ebbero innanzi vinto, ch'elli sapessero che combattevano senza conestabile.

Esempio:

Senec. Pist. 303: La religione e l'amore delle 'nsegne, e 'l peccato dell'abbandonarle, essendo il primo legame di cavalleria, comandando poi il contestabile leggiermente a' suoi cavalieri, essendogli ciascuno ubbidiente, perocch'egli è obbligato per saramento ec.

Esempio:

Bern. Orl. 56, 14: E colse un conestabil nella pancia, Ch'era un uom grande, e portava la ronca.... Rimase quella personaccia cionca Del braccio, e spalla destra, e della testa, Che via sbalzaro; e 'l busto in terra resta.

Definiz:

§ VI. Trovasi riferito a Governatore o Grande dignitario ne' secoli delle signorie barbariche, quando prima, secondo che dicemmo nella etimologia, la parola cominciò ad essere adoperata. –

Esempio:

Ar. Orl. fur. 5, 81: Come a Gran contestabile, a lui (a Polinesso duca d'Albanía, nella corte del Re di Scozia) dato La guardia fu del campo e de la piazza.

Esempio:

Ammir. Stor. 1, 21: Vennegli appresso [ad Astolfo morto nel 756] Desiderio, da conestabile creato re de' Longobardi. Intorno questi tempi parimente incominciò ad apparire primieramente questa nuova voce e dignità di conestabile, che, secondo il suono e terminazione della lingua latina, comes stabuli, cioè conte della stalla, fu chiamato.