Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
VERSO
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VERSO.
Definiz: Preposizione, che denota vicinanza, accostamento, o indirizzamento a qualche parte, e si usa comunemente col quarto caso, pure eziandío col secondo s'accoppia. Lat. versus, erga. Gr. πρός, εἰς.
Esempio: Bocc. nov. 18. 13. In povero abito n'andò verso Londra.
Esempio: E Bocc. nov. 77. 30. Colla immagine in mano verso la torricella n'andò.
Esempio: Petr. son. 95. Ed io trapasso innanzi Verso l'estremo.
Esempio: E Petr. son. 109. L'ali spando Verso di voi, o dolce schiera amica.
Definiz: §. I. Talora s'adopera in sentimento di Contra. Lat. adversus, contra. Gr. ἐπί, κατά.
Esempio: Filoc. 5. 50. Oimè, che ho verso gl'Iddii commesso, che i miei sacrificj puramente fatti non sieno accettati?
Esempio: Dant. Purg. 15. Figliuol mio, Perchè hai tu così verso noi fatto?
Esempio: Fior. S. Franc. 6. Ritornò inverso frate Bernardo per accusarglisi umilemente del pensiero, ch'egli avea avuto verso di lui.
Definiz: §. II. Talora vale In favore, A pro, In servigio. Lat. erga, pro. Gr. ὑπέρ.
Esempio: Bocc. nov. 93. 19. Farai a me fare verso di te quello, che mai verso alcuno altro non feci.
Definiz: §. III. Talora esprime lo stesso, che In comparazione, In paragone. Lat. prae. Gr. πρός.
Esempio: Bocc. nov. 99. 18. Se li Re Cristiani sono così fatti Re verso di se, chente costui è cavaliere ec.
Esempio: Dant. Purg. 28. Tutte l'acque, che son di quà più monde, Parrieno avere in se mistura alcuna, Verso di quella, che nulla nasconde.
Definiz: §. IV. Per Intorno, Circa. Lat. circa, prope. Gr. περί, ἐγγύς.
Esempio: G. V. 12. 58. 6. Verso la sera, quando i Viniziani si ricoglieano, apersono una porta della terra.
Definiz: §. Talora anche ad alcuni avverbj si antepone.
Esempio: Bocc. nov. 88. 7. Bene io vo verso là, io gli farò motto.