Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
DOVERE, e DEVERE
Apri Voce completa

pag.249


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DOVERE, e DEVERE.
Definiz: Bisognare, Esser necessario, Esser conveniente. Lat. debere, convenire, necesse esse. Gr. πρέπειν, δεῖν.
Esempio: Gr. S. Gir. 2. Isperare devemo, perocchè ec. noi aremo guiliardone da Dio.
Esempio: E Gr. S. Gir. 17. Lo nostro giudice e diritto, dinanzi da cui noi devemo tenere lo nostro piato.
Esempio: Bocc. pr. 5. Quello doversi più tosto porgere, dove il bisogno apparisce maggiore.
Esempio: E Bocc. introd. 2. Quasi sempre tra i sospiri, e tra le lagrime leggendo dobbiate trapassare.
Esempio: E Bocc. 40. E così di niuna cosa curar dobbiamo, la quale abbia forza d'offenderla?
Esempio: E Bocc. nov. 15. 18. E richiedendo il naturale uso di dover diporre il superfluo peso del ventre, dove ciò si facesse, domandò.
Esempio: E Bocc. 16. 1. Giudico mai rincrescer non dover l'ascoltare.
Esempio: E Bocc. nov. 29. 8. Gran cosa parve al Re dovergliele dare.
Esempio: Vit. Crist. La quale voi dobbiavate riportare.
Esempio: Tes. Br. 3. 5. Insomma dee l'uomo guardare, che la terra sia dolce, e generosa.
Definiz: §. I. Per Essere obbligato. Lat. debere. Gr. ὀφείλειν.
Esempio: Bocc. nov. 31. 17. Non dovevi di meno conoscere quello, che gli ozj, e le delicatezze possano.
Esempio: E Bocc. nov. 49. 15. Reputai degna, e convenevole cosa, che con più cara vivanda, secondo la mia possibilità, io vi dovessi onorare.
Esempio: Dant. Purg. 6. Ahi gente, che dovresti esser devota, E lasciar seder Cesar nella sella.
Esempio: Petr. canz. 5. 4. Quanto sian da prezzar conoscer dei.
Definiz: §. II. Per Esser debitore, Esser obbligato di pagare.
Esempio: Cas. lett. 28. E poi perchè mi veggo torre quattromila scudi, che esso mi debbe.
Definiz: §. III. In vece del verbo Essere.
Esempio: Bocc. introd. 8. Maravigliosa cosa è a udire quel, ch'io debbo dire.
Definiz: §. IV. Per Potere, Esser possibile.
Esempio: Bocc. nov. 18. 5. Si pensò leggiermente doverle il suo desiderio venir fatto (cioè: esser possibil, ch'e' le venisse fatto)
Esempio: E Bocc. 41. 1. Molte novelle, dilettose donne, a dover dar principio a questa lieta giornata, come questa sarà, per dover essere da me raccontate, mi si paran davanti.
Definiz: §. V. Si usa talora per ripieno, ma però sempre induce qualche poco di necessità, o almeno dubbiosità, o convenienza.
Esempio: Bocc. introd. 49. Nel quale ogni pensiero stea di doverci a lietamente vivere disporre (cioè: di disporci)
Esempio: E Bocc. nov. 2. 12. Richiese i cherici di là entro, che ad Abbraam dovessero dare il battesimo.
Esempio: E Bocc. nov. 8. 1. M'induce a dover dire, come un valentuomo di corte ec. pugnesse d'un ricchissimo mercatante la cupidigia.
Esempio: E Bocc. nov. 14. 7. Siccome uomini naturalmente vaghi di pecunia, e rapaci, a doverlo aver si disposero.
Esempio: E Bocc. nov. 15. 6. S'avvisò questa dovere esser di lui innamorata (cioè, che quasi necessariamente ella fosse.)
Esempio: E Bocc. nov. 21. 7. Temette di non dovervi esser ricevuto.
Esempio: E Bocc. nov. 81. 10. Per doverlosi tenere in braccio, e metterlo in braccio a lei.