Lessicografia della Crusca in rete

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DIRADARE
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DIRADARE.
Definiz: Allargare, Tor via la spessezza. Lat. rarefacere, disrarare, Colum. Gr. ἀραιοῦν.
Esempio: Pallad. 8. 3. Di questo mese negli alberi serotini si vogliono diradare i pomi, e' frutti, se troppo fossono carichi.
Esempio: Dant. Purg. 1. Quando noi fummo dove la rugiada Pugna col sole, e per essere in parte, Ove adorezza, poco si dirada.
Esempio: Cr. 2. 21. 13. E così i cavoli, come tutte l'altre erbe, che quivi rimangono, si diradano.
Definiz: §. In signific. neutr. pass. vale Divenir rado. Lat. rarescere .
Esempio: Dant. Purg. 17. Come quando i vapori umidi, e spessi A diradar cominciansi.
Esempio: But. A diradare, cioè a largarsi.