Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CONTADO
Apri Voce completa

pag.781


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» CONTADO
CONTADO.
Definiz: Campagna intorno alla città, nella quale si contengono i villaggi, e le possessioni. Lat. ager, rus.
Esempio: Din. Comp. 3. 85. L'altra parte ec. di Brescia, e del contado gli cacciò.
Esempio: Bocc. Introd. 14. Abbandonarono la propria città, le proprie case ec. e cercarono l'altrui, o almeno il lor contado.
Esempio: E Bocc. nov. 49. 5. L'anno di state con questo suo figliuolo se n'andava in contado ad una sua possessione.
Definiz: §. Per Tenitorio, Dominio, Contéa. Lat. *comitatus.
Esempio: M. V. 1. 74. tit. I Fiorentini comperarono Prato, e recaronlo a lor contado.
Esempio: E M. V. appresso: Recò la terra, e contado a contado di Firenze.
Esempio: Bocc. nov. 29. 9. Noi vogliamo, che voi torniate a governare il vostro contado.