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PANCIA
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PANCIA.
Definiz: Parte del corpo, dalla bocca dello stomaco al pettignone. Lat. venter. Gr.γαστήρ.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 21. Pareami altero amor con una lancia Fender un dal costato alla pancia.
Esempio: Dant. Inf. 25. Co' piè di mezzo gli avvinse la pancia.
Esempio: E Dan. Purg. 20. Senz'arme n'esce, e solo colla lancia, Con la qual giostrò Giuda, e quella ponta Sì ch'a Fiorenza fa scoppiar la pancia (quì per metaf.)
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 63. Cominciò a gridare, a quegli arcieri Iscaricasse all'erta nelle pance.
Esempio: Sagg. nat. esp. 118. I quali, subito fatto il voto, si videro notabilmente gonfiare, e quasi stramortiti, venirne colla pancia all'aria.
Definiz: §. I. Grattarsi la pancia; vale Starsi in ozio. Lat. otio indulgere. Gr.ῥαστονύειν.
Esempio: Bern. Orl. 2. 3. 27. E che Agramante infin non vada in Francia, Ma stiasi in letto a grattarsi la pancia.
Esempio: Ar. Fur. 38. 50. Poi nel bisogno si gratta la pancia, Nell'ozio immerso abominoso, e tetro.
Esempio: E Ar. Cass. 1. 5. Bisogna, che simile-Mente suo padre sia stato, e suo avolo A grattarsi la pancia.
Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 13. Standovi sempre in continovo ozio, a grattarvi (come si dice volgarmente) la pancia.
Definiz: §. II. Per la Pelle della pancia; e si dice comunemente delle pelli degli animali.
Esempio: Quad. Cont. Per un mantel di vaio sgrigiato, per la moglie d'Andrea suo figliuolo, che fu 180. pance.