1)
Dizion. 2° Ed. .
PANCIA
Apri Voce completa
pag.574
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PANCIA.
Definiz: | Parte del corpo, dalla bocca dello stomaco al pettignone. Lat. venter. |
Esempio: | Dant. Inf. c. 25. Co' piè dinanzi gli avvinse la pancia. |
Esempio: | E Dan. Inf. cant. 20. Sì ch'a Fiorenza fa scoppiar la pancia.
Qui è metaf. |
Definiz: | ¶ Diciamo grattarsi la pancia, che vale starsi in ozio. |
Esempio: | Ar. Fur. Or nel bisogno si gratta la pancia. |
Esempio: | Ber. Orl. Ne che Agramante al fin non vada in Francia, Ma stiesi in letto a
grattarsi la pancia. |
Definiz: | ¶ Per la pelle della pancia. |
Esempio: | Quad. Con. Per un mantel di vaio sgrigiato, per la moglie d'Andrea suo figliuolo,
che fur 180. pance. |
Definiz: | ¶ Per altro nome le diciam PECCIA, TRIPPA. |
Esempio: | Morg. Orlando truova Dombruno alla peccia. |
Esempio: | E Morg. di sotto. E nella trippa una punta disserra.
|
Definiz: | E a quello di grossa pancia, diciam Panciuto. Latin. Ventricosus,
ventriosus. |
|