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Dizion. 4° Ed. .
CONCORDIA
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CONCORDIA.
Definiz: | Conformità di voleri, e d'operazioni, Accordo, Volontà uniforme, Pace, Unione. Lat. concordia. Gr. ὁμόνοια. |
Esempio: | Bocc. nov. 27. 38. Dovere i fratelli riducere a concordia con Aldobrandino.
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Esempio: | E Bocc. nov. 98. 41. Di pari concordia deliberarono essere il
migliore d'aver Tito per parente. |
Esempio: | Albert. 25. Ira genera odio, e concordia nutrica amore. |
Esempio: | E Albert. 53. La concordia è virtù, che lega i cittadini, e i
compatriotti con una medesima ragione, e abitamento per ispontanea volontà. |
Esempio: | Dant. Purg. 16. Sicchè parea tra esse ogni concordia. |
Esempio: | Petr. cap. 5. E la concordia, ch'è sì rara al mondo, V'era con castità somma
beltade. |
Esempio: | G. V. 7. 85. 1. Si prese concordia sotto saramento, presente il detto Papa, di
fare la battaglia. |
Definiz: | §. I. In concordia, o Di concordia, posti avverbialm. vagliono lo
stesso, che Concordevolmente, D'accordo. Lat. concorditer. Gr. ὁμοφρόνως. |
Esempio: | Bocc. nov. 24. 11. Rimasi adunque in concordia, venuta la Domenica frate Puccio
cominciò la sua penitenza. |
Esempio: | Amet. 18. Di concordia, dov'egli era, n'andarono. |
Esempio: | Nov. ant. 3. 2. Lo giullaro li gli donò, ed in concordia cavalcaro ad Alessandro.
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