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SUCCIARE.
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SUCCIARE.
Definiz: Attrarre a se l'umore, e 'l sugo. Lat. sugere, exugere. Gr. θηλάζειν, μυζεῖν.
Esempio: Pallad.Ott. 2. Per la sua malizia non si semina, perocchè tutta la virtù della terra si succia.
Esempio: Cr. 9. 98. 4. Nella quale aggiungono lana pura, la quale succiano alcun tempo, acciocchè di troppo bere non s'empiano.
Esempio: Red. lett. 2. 172. Chi vorrà negare, che gli animali nell'utero della madre non si nutriscano per bocca? Io per me credo, che i cignali non solo possano farlo, e che non solo possano colà dentro succiare la pappa smaltita, ma sto per dire, che potessero masticare, e rodere checchè sia.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Dant. Inf. 19. Chi è colui, Maestro, che si cruccia ec. Diss'io: e cui più rossa fiamma succia?
Esempio: But. ivi: Cui più rossa fiamma succia, cioè, che li piedi suoi erano arsi da più rossa fiamma.
Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 9. Alterato Da un sommo contento, Succio tra me il mio gusto, e tra me dico.
Definiz: §. II. Succiare checchessia, e Succiarsi checchessia, si dice per similit. dell'Appropriarsene l'utile, e l'avvantaggio. Lat. devorare. Gr. καταφαγεῖν.
Esempio: Varch. stor. 15. 600. Egli con pochi altri a governare, e popparsi, come usava di dire, e succiarsi lo stato.
Esempio: Car. lett. 1. 114. Dicono, che si succeranno quella Francia, come un uovo.
Definiz: §. III. Succiare, è anche quel Tirare, che si fa del fiato a se, ristrignendosi in se stesso, quando o per colpo, e per altro si sente grave dolore. Lat. ingemiscere. Gr. ἐπιστένειν.
Esempio: Morg.7. 42. Talchè Morgante dimolte uova succia Per le ferite, e com'orso si cruccia.
Esempio: Ciriff. Calv. 3. 95. E pel colpo, che ha avuto Col baston nella man, quella si succia, Dicendo l'orazion della bertuccia.
Esempio: Buon. Fier. 2. 5. 7. Duri, e tardi si rizzano succiando, Maledicendo il caso, e 'l negromante.
Esempio: E Buon. Fier. 5. 1. 3. Succia, ribaldone.
Esempio: Cant. Carn. 7. Scontorcesi, e fa viso di bertuccia, Che 'l suo ne va, straluna gli occhi, e succia.
Definiz: §. IV. Succiar checchessia, vale Soggiacervi, Sopportarlo, benchè contro voglia; tolta la figura da certo atto, che naturalmente si fa, allora che offesa di subito la mano, si accosta alla bocca, quasi per mitigarne col succiamento il dolore.
Esempio: Malm. 9. 54. La donna, benchè sentasi far male, Senz'alterarsi, in burla se la succia.