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Dizion. 3° Ed. .
SUCCIARE.
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SUCCIARE.
Definiz: | Attrarre a se l'umore, e 'l sugo. Latin. sugere, exugere. |
Esempio: | Pallad. Per la sua malizia non si semina, perocchè tutta la terra si succia
[Latin. uber exhaurire] |
Esempio: | Cr. 9. 98. 9. Nella quale aggiungono lana pura, la quale succiano alcun tempo.
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Esempio: | Dan. Inf. 19. Chi e colui, Maestro, che si cruccia, ec. Diss'io: e cui più rossa
fiamma succia? [cioè rasciuga, e riarde] |
Definiz: | §. E Succiare: diciamo a Quel tirar, che si fa del fiato a se, ristrignendosi, quando, o per colpo, o per altro si
sente grave dolore. L. ingemiscere. |
Esempio: | Morg. Talche Morgante dimolte uova succia Per le ferite. |
Definiz: | §. Succiare che che sia, e Succiarsi che che sia: dicesi per simil.
dell'Appoggiarsene l'utile, e l'avvantaggio. L. devorare. |
Esempio: | Varch. St. 15. Ed egli con pochi altri a governare, e popparsi, come usava di
dire, e succiarsi lo stato. |
Definiz: | §. Succiar che che sia: Soggiacere, sopportarlo, benchè contro a voglia. Tolta la figura da certo
atto, che naturalmente si fa, allora, che offesa di subito la mano, ec. si accosta alla bocca, quasi per mitigarne col
succiamento il dolore. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 3. E quel colpo, che ha avuto Col baston nella man, quella si
succia, Dicendo l'orazion della bertuccia. |
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