Lessicografia della Crusca in rete

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GEMMA.
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GEMMA.
Definiz: Nome di tutte le pietre preziose in universale. Lat. gemma. Gr. λίθος.
Esempio: Petr. son. 163. E le chiome ora avvolte in perle, e 'n gemme.
Esempio: E Petr. 229. E ristorar nol può terra, nè impero, Nè gemma oriental, nè forza d'auro.
Esempio: E Petr. 294. Senz'ella è quasi Senza fior prato, e senza gemma anello.
Esempio: Dant. Purg. 5. Salsi colui, che 'nnanellata pria, Disposando, m'avea colla sua gemma.
Esempio: E Dan. Purg. 23. Parean l'occhiaie anella senza gemme.
Esempio: Cecch. Donz. 2. 2. Le vuol ben, la terrà, ve, come gemma In anello.
Definiz: §. Per l'Occhio della vite, o simili. Lat. gemma. Gr. ἀμπέλου ὀφθαλμός.
Esempio: Cr. 2. 22. 3. Ma gli arbori, che non fanno frutto alcuno, hanno per necessità diffusa virtude di generar ne' rami, e ne' polloni, ovvero rampolli, e nelle loro gemme.
Esempio: E Cr. cap. 23. 7. Ancora quegli, che sono occhiuti di molte, e grosse gemme, e spesse, imperocchè dove sarà moltitudine delle gemme grosse, e spesse, ivi fia l'abbondanza della generativa virtude.
Esempio: Cavalc. med. cuor. Onde come la gragnuola si teme alla vigna, perchè rompe, e guasta le gemme, e' fiori dell'uva.
Esempio: Sod. Colt. 19. E le gemme delle medesime viti indugeranno d'anno in anno a mettere, sicchè non saranno offese da freddo, che lor sopravvenga.
Esempio: Alam. Colt. 1. 17. Chi la gemma svegliendo all'altra pianta Fa simil piaga.