Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
LATINO
Apri Voce completa

pag.27


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
LATINO.
Definiz: Sust. Linguaggio, Idioma. Lat. sermo, lingua. Gr. γλῶσσα, διάλεκτος.
Esempio: Dant. rim. 13. E cantin gli augelli, Ciascuno in suo latino.
Esempio: Poliz. 1. 44. Ogni aura tace al suo parlar divino, E canta ogni augelletto in suo latino.
Definiz: §. I. Per Ragionamento, Discorso, Sermone, così detto per l'eccellenza della lingua Latina, o per la reverenza, nella quale ella s'ha. Lat. eloquium, oratio. Gr. λόγος, λέξις.
Esempio: Dant. Par. 12. Mi mosse la infiammata cortesía Di fra Tommaso, e 'l discreto latino.
Esempio: E Dan. Par. 17. Ma per chiare parole, e con preciso Latin rispose quell'amor paterno.
Esempio: Fiamm. 1. 98. Ma egli più savio, che io non pensava, astutissimamente si guardava dal falso latino.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 48. Non so sulla terra Gente, il cui voler ragion sotterra, Quant'è la nostra, di cui fai latino.
Esempio: Bern. Orl. 2. 19. 20. Il cavalier, ch'intese quel latino, Ferma il cavallo, e non sa che si fare.
Definiz: §. II. Per Composizione, che si faccia in lingua Latina, traducendola da altro idioma nel Latino per esercizio di scuola. Lat. dictatum. Gr. τὸ ὑπαγορευόμενον.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Mentre i fanciulli erano intenti a fare il loro latino.
Esempio: Amm. ant. 10. 2. 13. Siccome se alcuno, che dica d'essere maestro di gramatica, e faccia ma' latini.
Definiz: §. III. Per Dottrina. Lat. doctrina, eloquium. Gr. διδαχή, λογιότης.
Esempio: Dant. Par. 10.Nell'altra piccioletta luce ride Quell'avvocato de' Templi Cristiani, Del cui latino Agostin si provide.
Definiz: §. IV. Dare altrui il latino; vale Fargli 'l maestro addosso, Trattarlo da fanciullo.
Esempio: Dav. Accus. 141. Fatto salire in cattedra messer Giovanni Dati a darci la materia di ragionare, che tanto è a dire, quanto a darci l'orma, e il latino, anzi il cavallo.
Definiz: §. V. Fare il latino a cavallo, si dice del Ridursi a fare alcuna cosa per forza, o contra il proprio genio.
Esempio: Varch. stor. 16. 636. Messer Ambruogio suo primo segretario andava dicendo tra l'altre cose: Cosimo vuol fare il latino a cavallo.