Lessicografia della Crusca in rete

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STERPO,
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STERPO,
Definiz: Che da alcuni de' migliori Scrittori si disse STERPE femmin. Fruscolo, o rimettiticcio stentato, che pullula da ceppaia d'albero secco, o caduto per vecchiezza, o da residuo di barba d'albero tagliato. Latin. stirps, stipes.
Esempio: Lab. num. 30. Fra gli aspri sterpi, e le rigide piante piangendo, mi parea dimorare.
Esempio: Liv. Dec. 3. Colle mani ritenendo i virgulti, e gli sterpi.
Esempio: Dan. Inf. 14. Huomini fummo, e or siam fatti sterpi.
Esempio: But. Fatti sterpi, cioè pruni, ovver tronconi.
Esempio: E Dan. Inf. 13. Non han sì aspri sterpi, ne sì folti Quelle fiere selvagge.
Esempio: Petrar. Son. 248. Non è sterpo, ne sasso in questo monte, ec. Che non sappian.
Esempio: E Petr. Sonet. 278. Al cader d'una pianta, che si svelse, Come quella, che ferro, o vento sterpe, Spargendo a terra le sue spoglie eccelse, Mostrando al Sol la sua squallida sterpe.
Esempio: Dant. Par. 12. E negli sterpi eretici percosse.
Esempio: But. Sterpo: si dice Legno bastardo non fruttifero, e così sono gli eretici; e come lo sterpo impaccia, e storpia l'albero, che a frutto, così gli eretici impaccian li veri Cristiani, e non gli lascian far frutto.