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Dizion. 2° Ed. .
MUOVERE
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pag.535
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MUOVERE.
Definiz: | Dar moto. Lat. movere. |
Esempio: | Petr. canz. 11. 2. Non spero che giammai dal pigro sonno Muova la testa, per
chiamar, ch'huom faccia. |
Esempio: | E Petr. Son. 35. Per quella, ch'alcun tempo mosse in vano I
suoi sospiri. |
Esempio: | E Petr. canz. 9. 3. Muove la schiera sua soavemente.
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Esempio: | Dan. Par. 5. Così nel bene appreso muove il piede. |
Esempio: | E Dan. Par. cant. 13. Con seme, e senza seme il Ciel
movendo. |
Esempio: | Boc. n. 96. 2. Quello che cavallerescamente operasse, in nulla movendo il suo
onore. |
Esempio: | Petr. Son. 278. Che de' be' rami mai non mosser fronda. |
Esempio: | E Petr. canz. 38. 1. Al tempo nuovo suol muovere i fiori
[cioè aprire] |
Definiz: | ¶ Per metaf. indurre, persuadere, commuovere. Lat. commovere, persuadere.
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Esempio: | Boc. nov. 18. 41. Il mosse a fare andare per tutto l'esercito, ec. una grida,
ec. |
Esempio: | E Bocc. nov. 19. 7. Da un naturale avvedimento mossi.
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Esempio: | E Bocc. nov. 41. 15. Quello, che mi mosse, è a me grandissima
cosa avere acquistata. |
Esempio: | Amm. Ant. Insegnare è cosa di necessità, dilettare è cosa di soavità, ma, muovere,
è di vittoria. |
Esempio: | Bocc. n. 77. 44. Ne ti posson muovere a pietate alcuna la mia giovanezza, le amare
lagrime, ne gli umili preghi, almeno muovati alquanto, e la tua severa rigidezza diminuisca, ec. |
Esempio: | E Bocc. n. 7. 1. Mosse la piacevolezza d'Emilia, e la sua
novella, la Reina, e ciascuno altro a ridere. |
Definiz: | ¶ Muover dubbio, quistione, proporre. |
Esempio: | Boc. n. 31. 23. L'ultimo dubbio, che tu movevi. |
Esempio: | M. V. 1. 65. I soldati mosser quistione, come appresso diviseremo. |
Definiz: | ¶ Muover lite: cominciare a litigare. |
Esempio: | M. V. 11. 43. A di 30. d'Agosto, detto anno, mossono lite al Comune. |
Definiz: | ¶ In signif. neut. pigliar moto. |
Esempio: | Petr. canz. 5. 8. Or muovi, non smarrir l'altre compagne. |
Esempio: | Petr. Canz. 47. 1. Mi mossi, e vengo sol per consolarti. |
Esempio: | Dan. Parad. 3. Ella è quel Mare, al qual tutto si muove Ciò che la cria.
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Esempio: | Boc. n. 79. 35. Ella allora soavemente si moverà, e recheravvene a noi.
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Esempio: | E Bocc. nov. 38. 12. E sentendo, ch'egli non si movea, ec.
cognobbe, ch'egli era morto. |
Esempio: | E Bocc. nov. 15. 25. Deati tante bastonate, quante io ti
vegga muovere. |
Esempio: | E Bocc. nov. 17. 40. Niuno se ne muova, o faccia motto, se
egli non vuol morire. |
Esempio: | G. V. 11. 29. 2. Tornò al servigio di M. Mastin della Scala, onde s'era mosso
[cioè partito] |
Definiz: | ¶ Per nascere, derivare, avere origine. Lat. originem ducere. |
Esempio: | Franc. Sacch. rim. Deh dimmi amor se muove Da te, che donna a fedel servo sia
Amica. |
Esempio: | Petr. Son. 170. D'un bel chiaro, e pulito, e vivo ghiaccio, Muove la fiamma, che
m'incende, e strugge. |
Esempio: | E Petr. canz. 38. 1. Sì dolcemente i pensier dentro all'alma
Muover mi sento. |
Esempio: | Boc. canz. 5. 1. Amor, la vaga luce, Che muove da' begli occhj di costei, Servo
m'ha fatto. |
Definiz: | ¶ Muovere in signif. assoluto. M. V. 3. 96. in vece di cominciare, cioè aver principio.
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Esempio: | M. V. 3. 96. La qual via muove dal Castello di Prato, fatto
anticamente per lo 'mperadore, e viene infino alla porta. |
Definiz: | E muovere diciamo al mettere, e pullular delle piante. |
Esempio: | Dav. colt. Quando innesti pianta, che abbia cominciato a
muovere. |
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