Lemma

1) Dizion. 1° Ed. . ROTTA Apri Voce completa pag.736 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. A ROTTA Dizion. 5 ° Ed. BANCAROTTA, e anche disgiuntamente BANCA ROTTA Dizion. 2 ° Ed. ROTTA Dizion. 1 ° Ed. » ROTTA Dizion. 3 ° Ed. ALLA ROTTA. Dizion. 4 ° Ed. ROTTA Dizion. 2 ° Ed. A ROTTA Dizion. 3 ° Ed. ROTTA Dizion. 4 ° Ed. ALLA ROTTA. Dizion. 4 ° Ed. A ROTTA

ROTTA. Definiz: Sconfitta, e disfacimento d'esercito. Latin. clades. Esempio: Dan. Inf. c. 31. Dopo la dolorosa rotta, quando Carlo Magno perdè la santa gesta. Esempio: G. V. 9. 187. 1. Que' della Città, sentendo la detta rotta, usciron della terra. Esempio: E G. V.lib. 7. 130. 8. Fedio i nimici per costa, e fu gran cagione della rotta. Definiz: ¶ Fuggire in rotta, vale fuggirsi vinto. Latin. se in fugam conijcere. Esempio: Dan. Purg. 12. Mostrava, come in rotta si fuggiro. Definiz: ¶ Mettere in rotta, sconfiggere. Latin. evincere, cladem inferre. Esempio: G. V. 7. 81. 2. Percosse a que' di fuori, ch'erano rimasi all'albero, e miseli in rotta. Definiz: ¶ Rimettere in rotta. Di nuovo vincere il nimico. Esempio: G. V. 10. 59. 4. Per due riprese gli rimisero in rotta. Definiz: ¶ Partire alla rotta, o in rotta, vale partirsi adirato. Esempio: Passav. 140. Non lo lasci partire alla rotta senza penitenza. Definiz: ¶ Per rompimento, o rottura. Lat. ruptio. Esempio: M. V. 2. 37. Però s'avvisaron di romper le mura della Città, appresso a quella porta, e fattane la rotta, che vollono. Esempio: G. V. 9. 322. 4. I Bolognesi lasciano alla rotta del fosso i Romagnuoli.