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Dizion. 4° Ed. .
ROTTA
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ROTTA.
Definiz: | Rompimento, o Rottura. Lat. ruptio. Gr. ῥῆξις. |
Esempio: | G. V. 9. 322. 4. I Bolognesi lasciarono alla rotta del fosso i Romagnuoli, e'
Fiorentini. |
Esempio: | M. V. 2. 37. Però s'avvisarono di rompere le mura della città appresso a quella
porta, e fattane la rotta, che vollono ec. |
Definiz: | §. I. Per Isconfitta, o Disfacimento d'esercito. Lat. clades. Gr.
ἥττα. |
Esempio: | Dant. Inf. 31. Dopo la dolorosa rotta, quando Carlo Magno perdè la santa gesta.
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Esempio: | G. V. 7. 130. 8. Fedì i nimici per costa, e fu grande cagione della loro rotta.
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Esempio: | E G. V. 9. 187. 1. Que' della città, sentendo la detta rotta,
usciron della terra per la porta delle vacche. |
Definiz: | §. II. Rotta, figuratam. |
Esempio: | Cron. Morell. 358. Fu questa presa gran rotta, e grande sbigottimento a tutti i
Fiorentini (cioè: costernazione) |
Definiz: | §. III. Fuggire in rotta, vale Fuggirsi vinto. Lat. se in fugam
coniicere. Gr. φεύγειν.
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Esempio: | Dant. Purg. 12. Mostrava, come in rotta si fuggiro Gli Assirj, poichè fu morto
Oloferne. |
Definiz: | §. IV. Mettere in rotta, vale Sconfiggere. Lat. profligare, cladem
inferre. Gr. ἡττᾶν. |
Esempio: | G. V. 7. 81. 2. Percosse a que' di fuori, ch'erano rimasi all'albero, e miseli in
rotta. |
Definiz: | §. V. Partire alla rotta, o in rotta, vale Partirsi adirato, o senza convenire. |
Esempio: | Pass. 140. Se non trovasse la persona ben disposta a portare la penitenza, che si
conviene, non la lasci partire alla rotta sanza penitenza. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 1. 9. Noi ci partimmo in rotta Con l'oste, e noi medesimi spartì
'l buio. |
Definiz: | §. VI. Venire alle rotte, o Essere alle rotte, o simili, vagliono
Adirarsi, Restar con alterazione. |
Esempio: | Segn. Mann. Ott. 22. 3. Que' figliuoli, che vogliono tutto dì ripugnare al padre,
non hanno bene; tanto conviene, che con lui vengano del continuo alle rotte. |
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