Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
NOVELLARE
Apri Voce completa

pag.1094


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
NOVELLARE.
Definiz: Raccontar novelle. Lat. fabulas narrare, fabulari.
Esempio: Bocc. Introd. num. 56. Non giucando, ec. ma novellando.
Esempio: E Bocc. num. 57. Le donne parimente, e gli huomini tutti lodarono il novellare.
Esempio: E Bocc. g. 7. p. 4. Tempo era da riducersi a novellare.
Esempio: Dittam. In questo tempo, che qui ti novello.
Esempio: Lib. Mott. Essendo egli con alcuna gente richiesto, indiscretamente al suo parere, che novellasse.
Definiz: §. Per Chiacchierare, dir male. L. fabulari, garrire.
Esempio: Lab. num. 290. Addivenne, che io della lettera, di che tu ti rammarichi, sentì novellare [Lo stampato, per errore, dice novelle]
Esempio: Tratt. Pec. Mort. Chi per loquacità, ovvero per novellare, dice tali parole ad altri, che mette discordia, o zizzania fra gli amici, e benivolenti, e l'amicizia d'altri fa perdere, ec. pecca gravemente.
Esempio: E Tratt. P. mort. di sotto. Posto, che egli faccia questo, non per torgli la fama, ma per ciarlare, e novellare.