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CONTUMACE
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CONTUMACE.
Definiz: Add. Caduto in contumacia, Chi è in contumacia. Lat. contumax. Gr. αὐθάδης.
Esempio: Pass. 264. Il decimo grado della umiltà si è obbedienza, ed è contrario al decimo grado della superbia, che è ribellione, per la quale altri è contumace, e disubbidiente a' suoi maggiori.
Esempio: Albert. 24. Chi dilicatamente dalla fantilitade nutrica lo servo suo, poscia sentirà lui contumace, e non solamente contumace, ma vile.
Esempio: Maestruzz. 2. 35. La prima è contumacia, quando alcuno sarà citato, ovvero ammonito dal giudice tre volte, ovvero una volta per tre, ed egli sia contumace, ovvero disubbidiente ec.
Esempio: Din. Comp. 1. 16. I cittadini chiamarono per podestà uno, che era capitano, e cominciarono ad accusare gli amici di Giano, e furonne condannati alcuni, chi in lire cinquecento, e chi in lire mille, e alcuni ne furono contumaci.
Esempio: Bern. Orl. 2. 7. 67. Or mi pare esser teco contumace, E non dover da te perdon trovare.